L’Audace Cerignola si aggiudica l’andata dei Quarti di Coppa Italia contro il Tiger Brolo, ma tutto si deciderà nel ritorno in Sicilia fra sette giorni. Apre le marcature Caggianelli al 39′ su suggerimento di Lasalandra, i tigrotti pareggiano i conti grazie ad una sfortunata autorete di Compierchio al 60′, gol vittoria a pochi minuti dalla fine firmato da Piscopo con una prodezza. Annullato un gol regolarissimo a Colangione per presunto fuorigioco, arbitraggio molto discutibile
Esce vincente l’Audace Cerignola da Matera (sede scelta al posto del “Monterisi” squalificato), contro il Tiger per 2 a 1, segnando nel finale, grazie a Piscopo, ma molto da recriminare hanno i gialloblu per il pessimo arbitraggio del signor Degli Espositi della sezione di Bologna.
Pizzulli, squalificato, sostituito da Tullo in panchina, sceglie la formazione tipo, rinunciando a Piscopo dal primo minuto e preferendo Compierchio a Corcelli.
Le squadre nella prima frazione si studiano a vicenda, e le prime occasioni pericolose vengono da calcio da fermo, al 4′ Zotti imbecca Ingrosso che non riesce a girare in porta, mentre per la squadra siciliana è Leone a provarci.
Al 24′ prova a rompere l’equilibrio il capitano degli ofantini, Lasalandra, che servito da Auciello entra in area e calcia sparando però alto.
Il vantaggio è nell’area e puntuale arriva al 40′: Lasalandra si beve tutta la difesa ospite con una serie di dribbling, e serve un pallone d’oro sulla testa di Caggianelli che incorna battendo Fagone.
Alla ripresa delle ostilità il Cerignola continua ad attaccare e per poco non riesce a raddoppiare: il “solito” Lasalandra semina il panico nella difesa giallo nera, entra in area e tira, ma l’estremo difensore ospite ci mette una pezza.
Il Tiger, piuttosto timidamente, tenta di affacciarsi nell’area dei padroni di casa, al 60′ Calabrese tenta un cross, ma Compierchio nel tentativo di rinviare, maldestramente, batte in modo imparabile Vurchio, è 1 a 1, fra lo stupore generale degli oltre 200 tifosi ofantini giunti a Matera.
Ancora il capitano, autentica spina nel fianco della difesa ospite, potrebbe andare in rete assistito nell’occasione da Colucci, ma la palla colpita al volo sfiora la traversa.
Lo stesso Lasalandra, toccato duro dalla difesa del Tiger, è costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco, facendo posto a Piscopo.
Al 69′ l’Audace riversato in avanti sfiora la segnatura con Colangione, ben servito da De Santis.
La squadra ofantina alla ricerca del vantaggio si espone al contropiede ospite, e per poco non ne approfitta al 74′ Gaglio, ma il siciliano anziché tirare temporeggia aspettando un suo compagno di squadra, permettendo così alla difesa dei padroni di casa di recuperare con qualche affanno.
Al 78′ il Cerignola riesce ad andare in rete con Colangione, sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma l’arbitro vede un fuorigioco apparso inesistente a molti e annulla.
Russo subentrato ad Auciello, fa gridare al gol gli ofantini, ma miracoloso appare l’intervento del portiere giallo nero che di piede si salva.
Il forcing della squadra di casa viene premiato a 2′ dalla fine, quando Piscopo al volo riceve palla, si coordina e calcia nel sette battendo imparabilmente Fagone.
Un risultato che sta stretto alla squadra cerignolana per quanto visto, fra sette giorni il ritorno, a campi invertiti, si giocherà a Brolo con il Tiger che sarà obbligato a vincere per sperare nel passaggio alle semifinali, e l’Audace che dovrà difendere il gol di vantaggio senza la sua coppia di difensori centrali, Ingrosso-Colangione entrambi ammoniti e già diffidati.
CERIGNOLA: Vurchio; Compierchio, Colangione, Ingrosso, Colucci; Riontino, Desantis, Auciello (70′ Russo); Zotti; Caggianelli (84′ Ventura), Lasalandra (68′ Piscopo). All. Tullo (vice di Pizzulli)
TIGER BROLO: Fagone; Grippi, Parisi, F. Bontempo, Spinella; Diop, Bravoco; Saluto (90′ Arasi), Leone (82′ Dell’Orzo), Gaglio; Calabrese. All. Bellinvia
ARBITRO: Sig. Degli Esposti di Bologna.
MARCATORI: 39′ Caggianelli (A.C.), 60 aut. Compierchio (T), 88′ Piscopo (A.C.).
AMMONITI: Colangione, Lasalandra, Ingrosso, Colucci (A.C.) Diop (T).
Matteo Bancone
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