Il portiere Domenico Botticella <br/>vestirà la maglia del Canosa.

Il portiere Domenico Botticella
vestirà la maglia del Canosa.

Botticella con la maglia del Foggia

Alla vigilia del delicato incontro casalingo contro il Monte S.Angelo la dirigenza del Canosa annuncia a sorpresa il tesseramento in extremis del portiere foggiano Domenico Botticella a seguito dell’infortunio all’estremo difensore titolare Massimo De Blasio che lo terrà fuori per diversi mesi.
Il portiere Domenico “Mimmo” Botticella (classe 1976) è cresciuto calcisticamente nel Foggia sotto le abili mani degli indimenticabili portieri Sergio Buso e Francesco Mancini, poi è andato a difendere la rete del Chieti in C2, nel 1998 ritorna a Foggia fino al 2000 e poi cinque anni nella Salernitana in serie B con un campionato da protagonista nel 2003-04 nella squadra allenata  da mister Stefano Pioli. Seguono esperienze in serie C con le maglie del Manfredonia, Catanzaro, Paganese, Sorrento, Arezzo Cavese e poi nuovamente al Foggia. Domani allo Stadio San Sabino, la partita inizierà alle ore 16,00, il portiere Botticella sarà chiamato all’arduo compito di continuare a difendere l’imbattibilità che dura da 620 minuti e soprattutto dare una mano, dall’alto della sua esperienza, alla seconda difesa del campionato di prima categoria pugliese girone A che vede l’A.S.D. Canosa in vetta alla classifica a quota 62 punti seguita a tre lunghezze dal Real BAT impegnata in casa contro la Sanseverese.  Una scelta presa in un  summit dal presidente Antonio Mugeo insieme ai patron Francesco Fiore e Luciano Papagna sentito il parere del tecnico Scaringella per affrontare nel migliore dei modi il finale di campionato che si presenta avvincente, in una  volata gomito a gomito con gli ex del Real Barletta, al secondo posto in classifica ed in gran forma. Sarà importante l’apporto dei tifosi rossoblu con le tribune gremite, come sperano e si augurano i dirigenti del Canosa che si stanno prodigando in mille modi per concludere da vincitori questa stagione della rinascita.

Bartolo Carbone

laquis

Lascia un commento