Il tecnico tranese, subentrato in corso d’opera a Gianpiero Di Pierro, analizza il rendimento complessivo dei suoi ragazzi, trionfatori in Coppa Puglia. Nessun dramma per lo stop nell’ultima di campionato a Canosa.
Dopo la sconfitta subita a Canosa nell’ultima giornata di campionato, l’allenatore dell’Unione Calcio Paolo Gusmai analizza il match. “Avevo previsto un calo di concentrazione da parte dei ragazzi – spiega – . D’altronde le motivazioni per questa partita erano pressoché nulle da parte nostra. Ho messo in campo quella che ritenevo essere la formazione migliore al momento, ma non è bastato. I gol che abbiamo incassato, tutti frutto di disattenzioni collettive, sono la dimostrazione di un approccio troppo molle”.
Le parole del tecnico tranese lasciano trasparire un po’ d’amarezza. “Un passivo di quattro reti è sempre pesante, non nascondo di essere leggermente deluso – aggiunge Gusmai – . Senza dubbio gli stimoli differenti delle due squadre hanno inciso sulla gara, peraltro il Canosa doveva necessariamente fare bottino pieno per centrare almeno lo spareggio promozione. Forse abbiamo pagato le conseguenze di aver trascorso una settimana tranquilla, con le giuste motivazioni avremmo visto un’altra partita”.
Il quinto posto conclusivo nel torneo di Prima Categoria, che fino alla stagione passata avrebbe dato libero accesso ai playoff, unitamente alla vittoria della Coppa Puglia, sono però la nitida dimostrazione di quanto soddisfacente sia stata la prima stagione dell’Unione Calcio: “Di sicuro ci possiamo ritenere più che soddisfatti, la valutazione di questa esperienza è più che positiva, secondo me. Non c’è dubbio, però, che la squadra dovrà crescere ulteriormente per proseguire il cammino intrapreso quest’anno”.
Valentina Sinigaglia
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