Nuova Molfetta: al via il girone di ritorno

Nuova Molfetta: al via il girone di ritorno

Voglia di riscatto per i giocatori della Nuova Molfetta, che si stanno preparando per la gara di domenica prossima che li vedrà impegnati contro il Vicarius, nel match valevole per la prima giornata del girone di ritorno del girone A di Prima Categoria.
I ragazzi allenati da mister Nicola Catalano hanno lavorato in settimana per invertire la rotta negativa che li ha visti in grado di conquistare un solo punto nelle ultime quattro giornate disputate.
A dare una grossa mano ad Abbatantuono e company potrebbe servire il ritorno finalmente nella casa del Paolo Poli dopo che le ultime due giornate casalinghe li ha visti impegnati su terreni di gioco diversi (B.Petroni di Molfetta e il San Pio di Enziteto) causa l’indisponibilità del terreno di gioco molfettese.
Il match però sarà sicuramente difficile visto che i “marinai” troveranno sulla loro strada il Vicarius battuto all’esordio in campionato per 1 a 0 grazie ad un penalty realizzato da Paolo Lucarelli.
I foggiani sono secondi in classifica e stanno viaggiando ad un ritmo importante con sole due sconfitte subite e soprattutto la miglior difesa del campionato (sole 7 reti al passivo).
La determinazione e la concentrazione saranno due variabili importanti se i molfettesi vorranno far propria l’intera posta in palio e risollevarsi in classifica proprio alle spalle dei foggiani.
Fischio d’inizio domenica alle ore 11.
Nel frattempo non accenna a placarsi la rabbia dei dirigenti della Nuova Molfetta in seguito alla penalizzazioni di due punti inflitta dalla Federazione per aver provveduto, in ritardo, a saldare una pendenza con un vecchio allenatore.
“Vogliamo sensibilizzare presidenti, dirigenti e tifosi, ma soprattutto gli organi federali, sulla illogicità di atteggiamenti assunti dalla Federazioni Lnd. Sono stato deferito (per sei mesi) per aver pagato in ritardo un nostro allenatore del 2011 ma ci sarebbero dei dettagli che occorre sottolineare. L’allenatore ha lavorato fino a dicembre 2011 in quanto poi esonerato, ma il pagamento preteso riguardava l’intera stagione (fino a Maggio 2012); la Società ed il sottoscritto sono stati puniti perché hanno pagato in ritardo l’allenatore che ha rilasciato quietanza”.
Queste le parole di un amareggiato presidente Saverio Bufi.
Sostanzialmente in un periodo di crisi economica come questo, non si può essere puniti per una dilazione di pagamento, quanto tra mille sacrifici si combatte ogni giorno per mantenere in vita un progetto sportivo e sociale come il nostro. Si è completamente perso il senso delle cose, siamo dei dilettanti  mossi da tanta passione per questo sport e poi ci troviamo di fronte la LND che pretende pagamenti erosissimi inerenti all’iscrizione.”
La speranza del presidente Bufi e di tutti gli appassionati di questo sport è che presto venga fatta giustizia. “Abbiamo fatto ricorso – conclude Bufi – alla Corte di Giustizia Federale; staremo a vedere.”

Adriano Nappi

laquis

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