Per la Sudest scontro salvezza a Galatina

Per la Sudest scontro salvezza a Galatina

la locandina dell’incontro

Il fine giustifica i mezzi. Nel calcio, però, l’unico mezzo per raggiungere l’obiettivo deve sempre essere, solo ed esclusivamente, un rettangolo verde e un pallone rotondo. Dopo una settimana movimentata (gli episodi in Gallipoli-Andria , il nervosismo in casa Sudest per il k.o. col Vieste) è tempo di riflessioni. Lo sport che noi viviamo è una passione: lo sanno i giocatori, lo sanno i dirigenti, lo sanno anche i tifosi. Siamo artefici di questa passione e non dobbiamo in nessun modo rovinarcela. Molti (o forse tutti) preferirebbero trascorrere la domenica in famiglia ma l’amore per questa disciplina va ben oltre ogni cosa. Ed è per questo che dobbiamo remare tutti dalla stessa parte. L’agonismo, quello vero, è roba loro: di chi indossa la divisa con un numero per difendere i propri colori. La Sudest vive, sicuramente, il momento più delicato della stagione. E’ pur vero che a 13 giornate dalla fine, fare calcoli è prematuro. Troppi intrecci e sfide da disputare. Al Pippi Specchia, sarà battaglia allo stato puro. Il Galatina avrà come unico imperativo quello di vincere per uscire dalla zona play out. I dorati, invece, dovranno lottare per non farsi ingoiare nella zona calda della graduatoria. Due obiettivi opposti che daranno vita ad un scontro, di certo, ricco di contenuti da vivere fino in fondo.

STATISTICHE – Dei 20 punti totalizzati, il Galatina ne ha conquistati ben 15 tra le proprie mura, frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Sedici le reti realizzate al Pippi Specchia rispetto alle 10 subite. L’ultimo successo casalingo è giunto alla terza giornata di ritorno contro il Trani. In precedenza, i salentini avevano maturato qualche pareggio, intervallato dalle tre uniche sconfitte interne con Andria, Molfetta e Virtus Francavilla. In trasferta, i biancostellati hanno racimolato solo 5 punti (1 vittoria, 2 pareggi e 8 sconfitte realizzando 11 reti e subendone ben 22!). La Sudest non vince da fine ottobre ma ha migliorato il trend in trasferta, ottenendo 5 pareggi consecutivi. I dorati non tornano a casa a mani vuote dal lontanissimo 10 novembre. 10 le reti siglate in trasferta, 13 quelle subite. Le api, dopo Galatina, sono chiamate, quasi disperatamente, ad espugnare il Viale Olimpia: fortino ad inizio stagione, ora invece terra di conquista per Gallipoli, Mola, Andria e Vieste.

SQUALIFICATO COLELLA, RIENTRANO IN 4 – A Galatina, Roberto D’Ermilio perde per squalifica l’esterno Gianni Colella. Rientrano Nicolas Blonda in difesa e con molta probabilità D’Alessio e Fittipaldi a centrocampo. Di Gennaro dovrebbe agire alle spalle di Salvati mentre tra i pali potrebbe tornare l’esperto Portoghese. Nuovamente disponibile anche l’under Antonio Fiume, pienamente recuperato dal lungo infortunio.

OUT BUONO, IN DUBBIO CITTO – Mister Levanto dovrà rinunciare allo squalificato Buono. In dubbio Citto in difesa. Il tecnico non dovrebbe avere ulteriori defezioni di rilievo e quasi sicuramente s’affiderà alla rapidità di Verri, Piumetto e Fanigliulo in avanti. A centrocampo agirà De Razza mentre in difesa spazio a Carati e Previderio.

TERNA ARBITRALE – Arbitreranno Masciale di Molfetta coadiuvato da Di Maio di Molfetta e Nacchiero di Foggia.

UFFICIO STAMPA – Roberto Pirolo

laquis

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