Sei punti in quattro giorni, il Monte si avvicina sempre più alla zona play-off. Battuto l’Unione Calcio Bisceglie con una prestazione maiuscola, nonostante l’inferiorità numerica dal 30′ del primo tempo.
In una giornata fredda ma soleggiata, ci pensano gli undici di Ricucci a scaldare il pubblico accorso al comunale per assistere alla 26^ giornata di campionato, che vede affrontarsi il Monte Sant’Angelo Calcio e L’Unione Calcio Bisceglie che è staccata di sole tre lunghezze.
Gli undici di Ricucci, sin dalle prime battute fanno capire di volere a tutti i costi la vittoria, ed è così che nei primi 5′ minuti arrivano spesso alla conclusione con il portiere ospite che in più di qualche occasione nega la gioia del vantaggio, ma nulla può al 6′ quando Gemma dopo un batti e ribatti in area di rigore mette la palla in rete, (1/0).
Al 13′ è Scarano a raddoppiare per i locali, con una punizione magistrale che non lascia scampo adAntonino, che in precedenza si superava in almeno un paio di occasioni su conclusioni di Lannunziata.
Al 30′ il Monte resta in 10 per l’espulsione di Melchionda reo di essere entrato in maniera fallosa su di un avversario, ma secondo noi l’arbitro punisce più l’intensità dell’entrata che il fallo in se.
Con il Monte in 10 uomini ci si aspetta una reazione del Bisceglie, ma a fare la gara è ancora una volta il Monte Sant’Angelo che potrebbe aumentare il vantaggio sempre con Lannunziata sul finire del primo tempo.
Il secondo tempo inizia con l’allontanamento del mister Biscegliese, Ferrante, che in seguito ad un fallo non punito dall’arbitro, da del verme ad un giocatore avversario, ( da lui che ha rappresentato la Figc pugliese a livello nazionale, ci si aspettava più rispetto di quelle che sono le regole dello sport, anche perchè in campo si fa e se ne dicono di cotte e di crude, ma il tutto crediamo debba finire lì).
Al 27′ è un super gol di Lannunziata a suggellare una prestazione super sua e di tutto il collettivo, infatti dalla trequarti, riceve un appoggio di testa dall’ottimo Quitadamo, e di prima intenzione lascia partire un tiro a volo che si insacca sotto la traversa, complice anche la posizione del portiere del Bisceglie, come se ciò non bastasse all 33′ sempre Lannunziata recupera palla sulla linea laterale, salta di forza un avversario entra in area ed appoggia per Cesar che insacca il definitivo 4/0.
Nel finale da segnalare l’espulsione del capitano del Bisceglie Malerba, per aver rifilato un pugno a palla lontana ad un giocatore del Monte.
Con questa vittoria il Monte Sant’Angelo Calcio stacca di 6 punti l’Unione Calcio Bisceglie e si porta a 46 punti dietro il terzetto Atletico Corato, Cellamare e Canosa che sono a 49 punti, ma ricordiamo che per il Monte ci sono ancora due gare da recuperare.
Domenica prossima il Monte Sant’Angelo Calcio è atteso in quel di Andria dalla Nuova Andria, gara da non sottovalutare assolutamente, con mister Ricucci che dovrà fare a meno di Melchionda, Lizza e Pignatelli squalificati, e con Armillotta e D’Apolito fermi per infortunio.
Monte Sant’Angelo Calcio: Bua, Ciuffreda, De Filippo ( 22′ st Giordano), Sementino, Pignatelli, Melchionda, Quitadamo, Kouame, Lannunziata (37′ st La Torre), Scarano, Gemma ( 38′ st Lauriola). A disposizione: Starace, Fischetti, Frattaruolo, Simone. Allenatore: Ricucci
U. C. Bisceglie: Antonino, Monopoli A., Malerba, Manasterliu ( 19′ De Masi), Tridente, Chisena, Carlucci (21′ st Barile), Monopoli G. (33′ st Dascoli), Ferrante, Di Pierro, Porcelluzzi. Allenatore; Ferrante
Reti: 6′ Gemma, 13′ Scarano, 27′ st Lannunziata, 33′ st Kouame
Arbitro: Sig. Patruno della sezione di Bari
Note: espulsi Melchionda 30′ ( Monte Sant’Angelo Calcio), Malerba 39′ st ( U.C. Bisceglie)
asdmontesantangelocalcio.it
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