Il Fasano attende il Tricase tra il sogno play-off e dubbi societari

Il Fasano attende il Tricase tra il sogno play-off e dubbi societari

I biancazzurri di Giuseppe Laterza ospitano il Tricase al “Vito Curlo”, nella prima giornata del girone di ritorno. I padroni di casa recuperano Laneve e Galiano

Vigilia di campionato fondamentale quanto tormentata in casa Fasano. Concluso il girone di andata domenica scorsa contro il Mesagne, ora i biancazzurri si preparano per un ulteriore match casalingo (alle ore 15:30) contro i salentini del Tricase, battuti all’esordio in campionato, in trasferta, con un gol di Laguardia in zona Cesarini. La partita è di importanza vitale: entrambe le squadre sono appaiate a quota 27 punti, a -3 dall’ultimo posto play off disponibile, occupato in questo momento dall’Otranto. Una vittoria candiderebbe il Fasano al ruolo di antagonista principale del quintetto di testa.

Il mister Laterza dovrà fare a meno di Patronelli (lungodegente), Piepoli e Speciale, ma recupera Laneve e Galiano, quest’ultimo nuovamente disponibile dopo la squalifica rimediata a Leverano. Per gli ospiti, invece, sono da registrare le defezioni del mister Branà, squalificato, e del bomber Botrugno, tra i migliori realizzatori del campionato con otto reti. Il Fasano, con la gestione Laterza, ha dovuto incassare solo 2 sconfitte in 10 giornate (per mano dei più quotati Otranto e Fragagnano) e ha pian piano scalato posizioni in classifica, mentre i salentini sono reduci da due sconfitte consecutive contro Maglie e Salento Football.

Ma a turbare la vigilia del Fasano ci sono i dubbi che circondano le sorti del sodalizio: il futuro, infatti, appare alquanto nebuloso, soprattutto dopo l’incontro, tenutosi lunedì 12 gennaio, tra una delegazione dei tifosi della Curva Sud e la società, rappresentata dal presidente dimissionario Mariano Legrottaglie. I tifosi, dopo le dimissioni irrevocabili presentate dal massimo dirigente di via Salvo d’Acquisto il 26 novembre scorso, hanno voluto chiarezza su ciò che attende il Fasano al termine della stagione in corso e hanno inoltre lamentato l’immobilismo sul mercato da parte della società, incapace di ingaggiare un centravanti di livello, funzionale alle ambizioni biancazzurre.

La posizione del dimissionario Legrottaglie, al termine del confronto, è apparsa poco chiara: se da un lato ha definito le dimissioni come atto provocatorio, necessario per sensibilizzare la piazza e altri imprenditori al fine di reperire nuova liquidità, dall’altro, messo alle strette dal pressing dei tifosi, ha manifestato l’intenzione di andare avanti con le poche risorse disponibili anche nella prossima stagione, in mancanza di nuovi acquirenti. Legrottaglie si è dichiarato comunque disponibile a cedere il titolo in caso di imprenditori interessanti alle sorti del Fasano calcio.

Di fronte a tale situazione controversa, vien solo da sperare che le beghe societarie non influiscano negativamente sui risultati sportivi del Fasano, come sin ora, per fortuna, è stato. Di certo, secondo voci che circolano in città, i tifosi già da domani non staranno a guardare e si prevede una mobilitazione.

 Ciccio Cofano – FasanoLive

laquis

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