Conclusa la stagione ora si pensa al futuro. Probabilmente si cercherà il salto doppio.
Un stagione esaltante, quella dell’Audace Cerignola, in prima Categoria. I ragazzi di mister Gallo hanno concluso con un bottino incredibile, 92 punti, frutto di 30 vittorie su 32 partite (con due pareggi di contorno). Imbattuta per tutta la stagione, la rosa cerignolana si è permessa anche il lusso di portare a casa la Coppa Puglia e, solo per rinuncia dell’ultima ora, non alzerà la Supercoppa di categoria, visto il grandissimo distacco che la divideva, in termine di punti, dalle altre due vincitrici di girone. Sarebbe stata favoritissima anche nell’eventuale triangolare che avrebbe dovuto chiudere la stagione, al cospetto di Polimnia (prima nel girone B con 76 punti) e Racale (prima nel raggruppamento C con 71 punti). Tornando alla stagione esaltante, merito dei ragazzi e del tecnico Massimo Gallo, l’Audace Cerignola ha avuto il merito di surclassare gli avversari in ogni gara, sul piano del gioco e soltanto la Reali Siti di Stornarella e il San Marco sono riusciti a non fare figuracce.
Non solo vittorie, ma condite anche da numerose reti segnate, ben 108, con 4 cannonieri nei primi 6 posti della classifica dei bomber, il “principe” Vito Morra con 31 reti, seguito da Flavio Amoruso (2° a 26 gol), Luigi Dipasquale (4° a 21) e Luigi Lasalandra (6° a 19). Grandissime performance anche in chiave difensiva con soltanto 10 reti subite nell’intero arco della stagione. Insomma numeri da record che permetteranno all’Audace di cominciare l’avvicinamento alle categorie che meglio la appartengono, partendo dalla Promozione conquistata sul campo, ma non è detto che l’estate non porti ulteriori sorprese positive. C’è chi vorrebbe già fare il “salto doppio” per un importantissimo ritorno nel campionato di Eccellenza.
Dovesse concretizzarsi quest’ultima opportunità, ad oggi poco più che una voce, sarebbe il gradito ritorno di Cerignola nel calcio regionale che conta.
Fabio Lattuchella
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