GRAVINA – Una grande giornata di sport in campo e sugli spalti ha salutato il big-match della sesta giornata di ritorno tra FBC Gravina, leader di Eccellenza e fresco campione di Puglia, e la blasonata Barletta. Due squadre che non si sono affatto risparmiate e che soprattutto nella ripresa hanno dato vita ad un incontro gradevole e pieno di capovolgimenti di fronte. Unica nota stonata della giornata la direzione di gara affidata al sig. Baldelli di Reggio Emilia che convalida un gol di mano di Cantatore.
Il Barletta con al seguito ben 500 supporter è determinato a rallentare la corsa dei gialloblù murgiani e si presenta al Vicino con l’artiglieria pesante in avanti (Lacarra, Moscelli e Sguera), affidando la direzione della difesa al duo Montrone-Monopoli; l’organico del Gravina vede invece un’unica variazione rispetto alla vittoria di giovedì a Castellaneta contro l’Hellas, vale a dire Anaclerio per Chessa, confermando la coppia Rana-Albano in avanti e il tandem Fiorentino-Laboragine ad impostare a centrocampo.
Nel primo tempo i locali provano a far la partita. La prima occasione è con Fiorentino che al 16′ impegna Diouf su punizione. Pochi minuti dopo è il sempre mobile Moscelli a creare grattacapi alla retroguardia gravinese, ma Cilumbriello sventa la minaccia. Sul finale di tempo due buone occasioni per i locali dapprima con Sisalli (sinistro debole del siciliano) e soprattutto con Albano che perde l’attimo dopo un erroraccio del portiere biancorosso.
Nella ripresa la gara si infiamma. Salgono in cattedra da una parte Rana e dall’altra Sguera. L’ex Bari al 54′ sblocca la gara inventandosi una magia, vale a dire una rovesciata poderosa che inganna Diouf il quale non può far altro che raccoglier palla dalla propria porta. Il Barletta si scuote e Sguera inizia la sua personale battaglia contro Cilumbriello con be tre occasioni nello spazio di dieci minuti.
Il giallo del match al 71′: da un corner battuto da Moscelli, Cantatore batte a rete con la mano sinistra ingannando la direzione di gara e regalando così il gol del pari ai suoi. Nell’occasione Cilumbriello e compagni sono rimasti fermi in attesa dell’intervento del sig. Baldelli e a nulla sono valse le successive proteste (a fine gara lo stesso Cantatore ammetterà il tocco di mano).
Prova a scuotersi il Gravina. Al 75′ la traversa di Albano con un tiro sporcato da Diouf, poi il fallaccio dello stesso portiere adriatico su Rana e la conseguente espulsione. Ma gli ultimissimi minuti di gara sono di marca barlettana che proprio nei minuti finali provano il colpaccio con un indemoniato Sguera il cui colpo di testa è fermato dal colpo di reni di Cilumbriello.
Con questo pareggio il Gravina mantiene invariata la distanza sui biancorossi di Pizzulli (+8) e sull’Altamura fermata sull’1-1 a Molfetta (+7), ma vede assottigliarsi il vantaggio su Vieste vittorioso a Novoli (+7) e soprattutto sul Casarano, seconda forza di campionato in solitaria che dopo il 5-0 rifilato al Castellaneta si porta a -5 dalla formazione di Di Maio. E proprio Castellaneta sarà il teatro del prossimo impegno dei gialloblù in uno stadio che soli pochi giorni fa ha regalato una memorabile serata alla capolista
FBC GRAVINA – BARLETTA 1-1
Rana (9′ st), Cantatore (24′ st)
Domingo Mastromatteo
Responsabile Area Stampa FBC Gravina
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