Il torneo di Eccellenza Pugliese entra sempre più nel vivo e domenica affronta la giornata numero ventisei. Con otto giornate al termine della stagione regolare, i punti diventano sempre più pesanti e le partite si accendono sempre di più.
Dando un occhiata al menù domenicale, il piatto più succulento è sicuramente la gara del “San Sabino” tra Barletta e Casarano. A scendere in campo, sul manto erboso canosino, sono sicuramente le due formazioni più blasonate del girone e quelle che hanno più storia alle spalle. Fra biancorossi e rossoblù si contano più di sessanta campionati professionistici alle spalle con il Barletta che ha disputato nella sua storia ben quaranta campionati di Serie C (l’ultimo lo scorso anno terminato con la dolorosa retrocessione a causa delle problematiche societarie) e può vantare anche quattro apparizioni nel campionato di Serie B. I salentini, invece, hanno a curriculum diciannove apparizioni in Serie C con l’ultima volta nel 1999. Ma domenica il passato non conterà con le due formazioni che vogliono vincere per inseguire i rispettivi obiettivi. Nella foto copertina, l’ingresso delle squadre in campo nella gara dell’andata, vinta dai rossoblù per 2-0.
L’obiettivo del Casarano si chiama Gravina. I gialloblù murgiani, primi in classifica, sperano in una vittoria del Barletta (o ancor meglio un pareggio) per allungare il loro distacco in classifica. I ragazzi di Di Maio affronteranno una trasferta ostica ma non impossibile andando ospiti a Trani. La squadra di Zinfollino, dopo la sconfitta nell’ultimo turno, ha dato addio (forse) alla zona playoff e potrebbe lasciare spazio alla capolista.
Nelle zone altissime di classifica impegno casalingo per l’Altamura che riceve l’Otranto. I murgiani allenati da Onofrio Fino hanno l’imperativo categorico di vincere per approfittare dello scontro diretto fra Barletta e Casarano. Impegno difficile per l’Otranto di Salvadore che viene da alcuni risultati negativi e far punti al “D’Angelo” sarà davvero un compito molto difficile.
Impegno semplice, sulla carta, per il Vieste. I garganici ricevono allo “Spina” un Molfetta senza obiettivi. I ragazzi di Lanza ormai hanno la salvezza praticamente in tasca e una distanza siderale dalla zona playoff.
Gara molto delicata quella tra Hellas Taranto e Sudest. Le due compagini sono accomunate dagli stessi colori sociali (rosso e blù) ma difficilmente in campo vedremo una gara amichevole. Sia i tarantini che i baresi rischiano grosso con una classifica che lancia l’allarme rosso da diverse settimane. Per l’Hellas di De Falco è una delle ultime occasioni per rosicchiare punti e ridurre il gap dalle formazioni che la precedono in classifica.
Ultima chiamata salvezza anche per l’altra tarantina, ossia il Castellaneta. In un derby tra poveri, la formazione biancorossa riceve l’altra tarantina Grottaglie in una gara che mette di fronte ultima e penultima. Se la squadra di Lippolis ha ancora velleità di uscire dalla zona playoff, o quantomeno migliorare la propria posizione in classifica, deve battere i “cugini” del Grottaglie che hanno un piede (se non due) in Promozione.
In una classifica molto corta, interessante è la gara del “Caduti di Superga” dove il Mola riceve il Mesagne. Le due formazioni sono al momento fuori dalla zona bollente di classifica ma una sconfitta rischia di dare dei grattacapi nel finale di stagione.
Occasione da non fallire per il Bitonto di Pettinicchio. Dopo un periodo disastroso, i neroverdi stanno tornando a reagire e al “Città degli Ulivi” ricevono un Novoli tranquillo. I salentini di Schipa lontano del “Cezzi” sono poca cosa e Tedesco e compagni hanno l’obbligo di portare a casa tre punti che sarebbero oro.
Chiude il programma la gara tra Unione Calcio Bisceglie e Leverano. Per la sfida del “Ventura” vale il discorso fatto per la gara del Mola. Di fronte ci sono due formazioni al momento salve ma che rischiano di cadere in caso di risultato negativo. La squadra di Bitetto affronta la sfida in modo più tranquillo dopo che il Giudice Sportivo ha confermato la vittoria ottenuta a Vieste mentre i bianconeri in trasferta hanno raccimolato solo sette punti dei trentadue in classifica.
ANTONIO GENCHI
Lascia un commento