La Fortis Altamura preannuncia ricorso per il gol del 3 a 1 messo a segno da De Cesare dopo che il pallone è finito in rete per dei buchi presenti nella rete di una delle porte del “Tonino Parisi”
Sulla pagina ufficiale dell’A.S.D. Fortis Altamura spunta anche un video (guardalo a margine dell’articolo) dove si vede chiaramente la presenza di alcuni buchi presenti nella rete della porta (quella vicina agli spogliatoi per intenderci) che hanno permesso il gol, contestatissimo, del definitivo 3 a 1, a seguito del quale la partita è stata interrotta per diversi minuti a causa delle proteste degli ospiti per l’assegnazione del gol-fantasma. In campo anche alcuni dirigenti dei padroni di casa che ieri erano in panchina. Nella circostanza è stato espulso anche un giocatore della Fortis Altamura.
Da quando si apprende, tutti i presenti nel nuovo “Tonino Parisi” (giocatori compresi) avrebbero visto la palla colpita da De Cesare sbattere prima sul muro alle spalle della porta e poi insaccarsi nella stessa a causa dei vistosi buchi nella rete, tranne il direttore di gara e l’assistente di riferimento, tant’è che lo stesso autore del gol-fantasma stava tornando tranquillamente nella propria metà campo e lo stesso portiere ospite era già pronto a battere la rimessa dal fondo. Poi il fattaccio.
Fatto sta che in questo calcio dove si parla tanto di fair play, di accoglienza dell’avversario in una certa maniera, della “precedenza” assoluta di alcuni valori sul risultato delle gare, sarebbe bastato da parte dell’autore del gol-fantasma o dell’allenatore-giocatore in campo o di qualsiasi altro dirigente presente, sia in panchina che in tribuna, riferire all’arbitro che il pallone non era entrato regolarmente e l’A.S.D. avrebbe “acquistato più punti” di quanti ne ha preso poi ieri sul campo. Sentito al telefono il direttore generale dei celeste-granata (ieri in panchina) Bruno Augello, lo stesso smentisce categoricamente queste voci, anzi, il dg riferisce che sarebbe stato proprio l’allenatore-giocatore Marcello Iannacone a riferire allo stesso direttore di gara e al guardalinee che il pallone non era entrato regolarmente. Nonostante ciò, l’arbitro, sempre a detta di Augello, risultava irremovibile sulla decisione presa e decretava il gol-farsa.
Da Altamura (come si può leggere dal profilo Facebook ufficiale della società) smentiscono seccamente questa versione lamentando che nessun giocatore dell’A.S.D. San Marco abbia provato a “confessare” al direttore di gara l’accaduto. Di solito dopo una “confessione” assistiamo ad una stretta di mano tra il direttore di gara e il calciatore “pentito” e alla ripresa del gioco (in questo caso) con la rimessa dal fondo. Come sempre la nostra Redazione è a disposizione per tutte le delucidazioni/repliche del caso.
Per la cronaca la partita si è conclusa, come anticipato, sul 3 a 1, e si è rivelata più difficile del previsto con gli ospiti che più volte sono andati vicini prima al vantaggio e poi al secondo pareggio. Le reti per i padroni di casa portano la firma di De Cesare (doppietta) e di Ricci. La Fortis Altamura aveva momentaneamente riequilibrato il match con Ardino.
Buio pesto invece per la Polisportiva che ieri ha perso sonoramente pure a Molfetta (4 a 0) a causa anche delle tante assenze per squalifiche ed infortuni, su tutti Ianzano, Cursio e De Cata. Un brutto stop sulla via della salvezza e domenica con la Nuova Andria non si può proprio sbagliare.
Ecco un video girato a fine partita dalla Fortis che continuava ad invitare l’arbitro inutilmente a controllare le reti. L’arbitro ha continuato a rifiutarsi.
Pubblicato da ASD Fortis Altamura su Domenica 21 febbraio 2016
Lascia un commento