È l’Audace Cerignola la prima squadra a violare il Madrepietra Stadium e ad infliggere contestualmente la prima sconfitta alla Madre Pietra Apricena del girone di ritorno. Il recupero della gara interrotta due domeniche fa dopo 45’ minuti per le forti raffiche di vento sa di amaro per l’Apricena.
La capolista si impone con un 4-0 griffato Russo, Di Pasquale (doppietta) e Monopoli. Ma il risultato, visto il gioco e dopo il primo tempo, non deve trarre in inganno. Il Cerignola è riuscito a passare solo sul finale della prima frazione al primo tiro in porta, peraltro arrivato dopo un disimpegno sbagliato dai rossoblu.All’inizio, infatti, la Madre Pietra gioca a viso aperto senza timori reverenziali. I padroni di casa aggrediscono alti e tengono lontani dall’area gli avanti dell’Audace. Al 3’ Melchionda, su azione d’angolo, impatta bene ma colpisce Salerno dentro l’area piccola. Lo stesso attaccante al 9’, lanciato solo in area prova un pallonetto che però finisce alto. Al 21’ ancora Salerno, in veste di uomo assist, pennella un ottimo traversone sul secondo palo su cui né Quitadamo né De Bellis riescono ad arrivare. Un minuto dopo Melchionda trova una straordinaria conclusione da trenta metri a scendere che pare indirizzata sotto la traversa. Strepitoso Marinaro ad alzare in corner. Alla mezzora ancora Salerno, pescato in area, calcia al volo di prima ma spara alto. Al 37’ si vede il Cerignola con Amoruso che di testa manda la palla di poco out. Passano tre minuti e in area Madre Pietra un’azione apparentemente innocua è mal gestita dalla difesa. Mastromatteo si fa rubare una brutta palla e Arnese prova a contrastare ma rinvia male dalle parti di Russo. Il giovane esterno non si fa pregare e dal destra, a volo, fulmina Ruggieri. L’uno a zero a pochi istanti dal duplice fischio abbatte un po’il morale dei padroni di casa. Ma nella ripresa non mancano le occasioni per pareggiare. Al quarto d’ora viene annullato un gol a Dipasquale per evidente fuorigioco.
Un minuto dopo Quitadamo ha sui piedi una grande occasione al limite dell’area, ma il suo tiro viene contenuto in angolo. Ancora un minuto e Salerno, da corner, impatta male da due passi di testa e la spedisce alta sulla traversa. A quel punto una grande squadra come l’Audace riparte e punisce. Al 25’ Dipasquale è pescato da Monopoli (partito in posizione più che dubbia) dalla sinistra e di testa realizza il raddoppio. L’Apricena prova a reagire, ma nelle ripartenze il Cerignola è letale. Al 31’ ancora Di Pasquale deposita in rete dal centro dell’area un assist fornito da Lasalandra. Due minuti dopo Monopoli, in contropiede, realizza il quarto gol. Nel finale c’è spazio per l’ingresso nell’Apricena di Simone Potenza, Mininno e Borrelli. La gara col Cerignola fa storia a se e va subito archiviata. Per ripartire già da domenica con un’altra partita di cartello. Al Madrepietra Stadium arriva la Nuova Molfetta
Giuseppe Del Fuoco
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