Nella gara di ritorno del primo turno di Coppa Italia Promozione, Castellaneta e Puglia Sport Laterza impattano consentendo il passaggio del turno agli ospiti, in virtù del doppio vantaggio maturato nella gara di andata in favore dei laertini. Gara non bella, molto spezzettata specie nella prima frazione e priva di clamorose occasioni da rete, mentre nella ripresa maggiore vivacità da ambo i lati, con tratti di nervosismo che indurrà il direttore di gara ad estrarre per ben tre volte il cartellino rosso. Se da un lato mister Lippolis deve reinventarsi il centrocampo causa squalifica di Greco e l’infortunio di Panzarea, mister Danza opta per il riposo di Bitetti e Perrone, confermando solamente quattro undicesimi la formazione schierata in campionato contro il San Marco.
[sc name=”baldo” ]Avvio del match caratterizzato da una buona pressione del Castellaneta, ma le occasioni da rete latitano e la gara risulta spesso interrotta visto l’agonismo posto in campo da ambo i lati. Primo sussulto al quarto d’ora quando Amandonico in protezione di palla al limite, viene aggredito dal giovane Castellaneta, con il rimpallo che fa carambolare la sfera sopra la traversa. Bisogna attendere la mezzora inoltrata per il primo vero brivido di gara. Bottiglione sfugge via dopo aver scippato palla a Benedetto. Poco prima di entrare in area Buttiglione lo stende, beccandosi l’ammonizione e consegnando al Laterza (che protesta chiedendo il rigore), una buona possibilità su calcio franco, ma lo stesso Nardò centra la barriera e la palla si perde in angolo. Ripresa con il Castellaneta che presenta dal primo minuto Montelli, ex di turno, al posto di De Mare, mentre Franco Danza ordina ad alcuni suoi uomini di scaldarsi, su tutti l’ex più atteso quale è Domenico Cecere. Al quarto buona ripartenza ospite, ma l’ultimo baluardo difensivo, Pietracito, effettua un’ottima diagonale difensiva ed allontana la sfera quando Bottiglione si ritrovava a due passi dall’ingresso in area. Ottima combinazione Gjonaj – Nardò al nono, con il filtrante del dieci ospite, altro ex della contesa, che pesca l’attaccante tarantino solo davanti a Perrone che si supera in uscita. Castellaneta che trova con Montelli maggior peso offensivo, e su un’azione nata dall’out di destra, l’ariete biancorosso viene tirato giù per la maglia da Amandonico, inducendo il direttore di gara Giordano, ad assegnare il penalty. Passiatore spiazza Donatelli e realizza con freddezza al minuto sessantasette, per il vantaggio locale che riaccende gli animi in campo e sugli spalti riaprendo il discorso qualificazione. Spinge il Castellaneta sulle ali dell’entusiasmo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo al settantasettesimo, Buttiglione recupera una palla dall’out sinistro, e portatosi al cross, pesca la testa di D’Auria che colpisce debole tra le braccia di Donatelli. Prima svolta della gara alla mezzora della ripresa: fallo veniale a centrocampo con reazione scomposta. Si accendono gli animi che vede a parere dell’arbitro, Buttiglione e Cannito già ammoniti, tra i più coinvolti e meritevoli a suo grado di giudizio, del secondo cartellino giallo per entrambi e la doccia anticipata. Le due compagini in dieci uomini, si allungano, ed il Laterza cerca di approfittare degli spazi lasciati dai propri avversari riversati in attacco. Ottantacinquesimo e altro rosso sventolato dall’arbitro ai danni del neo entrato Gorghini, reo di aver colpito a palla lontana Bottiglione per la terza espulsione di giornata. Con il Castellaneta in nove ed ormai stanco, ospiti che tentano di chiudere il discorso qualificazione. Prima è Grittani dalla destra a pescare in area Cecere, buono l’anticipo del diciotto ospite sui difensori biancorossi, ma la sfera si perde sul fondo di un nulla. Grittani entrato a partita in corso è scatenato, ma lanciato tutto solo verso Perrone viene fermato con i piedi dal numero uno locale che sventa la minaccia in angolo. E’ ancora Cecere imbeccato da Bottiglione, a rendersi pericoloso, ma la sua conclusione colpisce nuovamente il bravo Perrone che evita il pari laertino. Pari che giunge come una sentenza sulla gara, nel primo dei quattro minuti di recupero grazie ad una conclusione insidiosa di Grittani che sbuca ad un Perrone apparso nell’occasione impreparato. Minuti di recupero di pura accademia, Puglia Sport ancora insidiosa con Grittani, ma Perrone si riscatta respingendo alla grande, mentre negli ultimi istanti viene annullato un gol a Cecere per presunto fuorigioco, a gara oramai ampiamente chiusa. Al triplice fischio finale applausi e cori di incitamento per entrambe le compagini, con il ritrovato orgoglio biancorosso sventolato in tribuna, merito di una squadra coriacea che non ha mollato ed in corsa qualificazione fino al secondo rosso di giornata, e con invece i giocatori del Laterza a festeggiare sotto la gradinata con i propri ultras il passaggio del turno.
Tabellino di Castellaneta – Puglia Sport Laterza 1 -1
Castellaneta: Perrone, Favale, Pietracito, V.Lippolis, Buttiglione, Antonicelli, Tisci (59° D’Auria), De Mare (46° Montelli), Benedetto, Castellaneta (68° Gorghini), Passiatore. A disp. Basile, Caffè, Piccirilli. All. Lippolis
Puglia Sport Laterza: Donatelli, Chietera, Del Zotti, Cannito, Amandonico, Mileto, Lippolis (56° Chito), De Cosmo, Nardò (65° Cecere), Gjonaj (69° Grittani), Bottiglione. A disp. Pentimone, Capone, Presicci, Salatino. All. Danza
Arbitro: Giordano di Bari, assistenti Colaianni e Fracchiolla di Bari
Marcatori: 67° rig. Passiatore; 91° Grittani
Note: Pomeriggio soleggiato, campo in sintetico in ottime condizioni. Ammoniti Pietracito, V.Lippolis, Buttiglione e Benedetto per il Castellaneta; Amandonico e Cannito per il Laterza. Espulsi Cannito e Buttiglione al minuto 78° per reciproche scorrettezze, Gorghini all’85° per gioco scorretto. Spettatori circa 350 con un centinaio da Laterza. Angoli 4 a 2 per il Laterza, recupero 2′ p.t. 4′ s.t.
Vincenzo Pizzulli
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