L’Audace Cerignola è costretta al pareggio dall’Otranto, nell’undicesima tornata di Eccellenza: è il primo punto che gli ofantini lasciano davanti al proprio pubblico, in una sfida generosa ma che, per poca lucidità e precisione in zona gol, non ha portato al successo. Mister Farina cambia ancora la formazione iniziale, dando fiducia a Cappellari, Amoruso e Lasalandra in ciascuno dei tre reparti: lo schema è un 4-3-1-2, che vede in fase di attacco l’avanzamento di un esterno dalla retroguardia. L’Otranto, reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro gare, si presenta con un 3-4-3 ed il brasiliano Lima nell’inedito ruolo di difensore centrale. Dopo un dubbio intervento in area di rigore di Deffo su Russo, sul quale l’arbitro sorvola, prime interlocutorie conclusioni per lo stesso Deffo da una parte e Morra dall’altra. Il Cerignola mantiene il possesso palla, ed al 31’ ha una grossa chance per sbloccare il risultato: nuovo scontro fra Russo e Deffo, questa volta però il sig.Natilla di Molfetta decreta la massima punizione. Dal dischetto c’è Lasalandra, il quale però calcia a lato, sprecando la più ghiotta delle occasioni. Altares sfiora il vantaggio concludendo un bello schema da calcio piazzato, subito dopo è invece inaspettatamente l’undici salentino a cambiare il parziale: Luca si inventa una parabola maligna che scavalca Roberto Marinaro e si insacca alla sua destra. Il primo tempo si chiude con la parata d’istinto da pochi passi di Caroppo su Altares, altra grande occasione ofantina. Al rientro dall’intervallo, i padroni di casa producono opportunità in serie: Russo e Morra (per due volte) non riescono a centrare il bersaglio. Il pareggio arriva al 54’ grazie a Ladogana ed al suo bel tutto di testa nel deviare un cross preciso dalla sinistra di Lasalandra. Il Cerignola continua a premere sull’acceleratore, ma sbatte sulla difesa idruntina, come nel caso del salvataggio sulla linea del subentrato Boualam sulla testata di Russo. Oliva (uno dei cambi effettuati da Farina nel corso della ripresa) manca clamorosamente il pallone su imbeccata di Ladogana, e non bastano i sei minuti di recupero concessi a far pendere il risultato dalla parte dei gialloblu. Audace che ferma a cinque la striscia di vittorie consecutive e lascia al Bitonto il primato solitario, ma che non ha nulla da recriminare per quanto espresso in campo. Domenica prossima la difficilissima trasferta in casa del Team Altamura, unica compagine ancora imbattuta del torneo.
AUDACE CERIGNOLA-OTRANTO 1-1
Audace Cerignola: Marinaro R., Martinez, Russo (77′ Grieco), Pollidori, Ciano, Altares (68′ Schiavone), Cappellari (65′ Oliva), Amoruso, Morra, Lasalandra, Ladogana. A disposizione: Vurchio, Matera, Colangione, Sakho. Allenatore: Francesco Farina.
Otranto: Caroppo, De Giorgi, Serio (62′ Boualam), Stajano, Lima, Deffo, Palma, Mariano, Luca (80′ Roldan), Gonzalez Mora, Cellamare (70′ Mounchid). A disposizione: Cazzato, Manneh Suwa, Schirinzi, Pantaleo. Allenatore: Andrea Salvadore.
Reti: 36′ Luca (O), 54′ Ladogana.
Ammoniti: Serio, Deffo, Palma, Gonzalez Mora (O).
Angoli: 7-1. Fuorigioco: 6-3. Recuperi: 0′ pt, 6′ st.
Arbitro: Natilla (Molfetta). Assistenti: Colavito (Bari)-Festa (Barletta).
Note: Lasalandra (AC), manda fuori rigore al 32′.
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