E’ davvero un Audace con sette vite: così come accaduto ad Altamura, gli ofantini riacciuffano una diretta concorrente in trasferta, rimontando due volte il Bitonto e ribadiscono di essere fra le principali candidate alla vittoria finale. In una cornice di pubblico spettacolare da ambo le parti, il big match della penultima di andata termina con un punto a testa. Mister Farina fa esordire dal 1’ Naglieri come esterno offensivo a sinistra, confermando poi gli effettivi scesi in campo inizialmente con la Molfetta Sportiva. Schema offensivo per il Bitonto di De Candia, un 4-2-3-1 che vede Manzari avanzato ed alle spalle Albrizio, Zotti e Turitto. Niente fase di studio, si parte subito a tamburo battente: quaranta secondi e Capriati minaccia già seriamente la porta di Roberto Marinaro. L’Audace spreca una ottima occasione con Di Rito, poi al nono minuto va sotto. Punizione da posizione decentrata di Zotti, Marinaro respinge come può, sulla sfera si avventa Manzari che insacca. La formazione gialloblu non si dispera, anzi cresce col passare del tempo: iniziativa di gran classe di Carmine Marinaro sulla fascia sinistra, palla a Morra il cui destro potente finisce sopra la traversa. In chiusura di prima frazione, ecco arrivare la parità: Naglieri mette al centro, Morra allunga per Di Rito che supera Longo con un perfetto senso del gol. Ritmi più compassati nella ripresa, ma al 61’ la sfida cambia nuovamente: Ciano e Manzari si strattonano a vicenda, i due finiscono giù in area di rigore e l’arbitro assegna un penalty che appare abbastanza generoso, espellendo il difensore ospite. Dal dischetto Zotti non sbaglia ed il Bitonto sembra avere il match in pugno. Mentre il tecnico di casa De Candia viene allontanato per proteste, arrivano i primi cambi: Lorusso per Manzari nella capolista, Russo ed Amoruso rispettivamente per Naglieri e Lecce per i cerignolani. I neroverdi provano a chiudere i conti in contropiede, nell’Audace dentro anche Ladogana: nel recupero poi i botti finali dell’incontro. Un calcio franco di Carmine Marinaro lambisce il palo, Turitto conclude sui pugni di Roberto Marinaro ma il cronometro sembra inesorabile. All’ultimo tuffo, Loiodice dalla bandierina trova lo stacco perfetto di Russo che gela il “Città degli Ulivi” ed infiamma dall’altra parte la curva dei tifosi gialloblu. Segue anche l’espulsione di Cappellari per doppia ammonizione, resta il 2-2 nel punteggio. Il Cerignola denota un carattere assai arcigno e può archiviare un’altra trasferta difficilissima con un punto in tasca davvero prezioso. Domenica, in casa con l’Avetrana, si concluderà il girone d’andata di questo equilibratissimo torneo di Eccellenza.
BITONTO-AUDACE CERIGNOLA 2-2
Bitonto: Longo, Elia, Campanella, Capriati, Cantatore, Bonasia, Albrizio, De Santis (81′ Modesto), Manzari (68′ Lorusso), Turitto. A disposizione: Zecchino, Camasta, Roselli, Pagone, Terrone. Allenatore: Pasquale De Candia.
Audace Cerignola: Marinaro R., Lecce (76′ Amoruso), Cappellari, Pollidori, Ciano, Altares, Naglieri (71′ Russo), Marinaro C., Di Rito (82′ Ladogana), Loiodice, Morra. A disposizione: Diouf, Matera, Martinez, Trovè. Allenatore: Francesco Farina.
Reti: 9′ Manzari (B), 42′ Di Rito, 62′ Zotti rig. (B), 95′ Russo.
Ammoniti: Longo, Cantatore, Turitto, Modesto (B); Cappellari, Pollidori (AC). Espulsi: Ciano (AC) al 61′ per fallo da ultimo uomo, il tecnico del Bitonto De Candia al 64′ per proteste, Cappellari (AC) al 96′ per doppia ammonizione.
Angoli: 3-9. Fuorigioco: 3-1. Recuperi: 4′ pt, 5′ st.
Arbitro: Lingamoorthy (Genova). Assistenti: Balestrucci-Fiore (Barletta)
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