Ancora un pareggio (l’undicesimo su 21 gare disputate) per la Fidelis Andria che allunga a 13 la sua striscia positiva di risultati senza sconfitte. Il 2016, dunque si chiude con un risultato soddisfacente ottenuto sul difficile campo di Catania.
Ventunesima giornata del campionato di Lega Pro girone C e cioè la seconda di ritorno e ultima gara dell’anno 2016, al “Massimino” di Catania si sfidano i padroni di casa del Catania e la Fidelis Andria.
Gli etnei allenati da mister Rigoli, si presentano a questo match senza ben 4 squalificati (Bastrini, Biagianti, Drausio e Nava).
Nella Fidelis fuori per squalifica, Cruz, rientro tra i titolari per Colella, Matera e Cianci mentre si rivedono in panchina, Allegrini e Mancino.
Si scontrano le due migliori difese del girone con sole 16 reti subite.
Il match inizia subito con l’occasione da rete per il Catania al 3’ Russotto aggira il portiere Poluzzi e mette in mezzo per Di Grazia che a porta vuota non riesce a mettere dentro.
Dal corner successivo colpo di testa di Mbodj sul primo palo e grande parata di Poluzzi.
Scampato il pericolo, la Fidelis ci prova con Cianci al minuto 8, l’attaccante barese si muove bene in area di rigore e conquista il primo angolo per i biancoazzurri pugliesi.
Al 20’ occasione per la Fidelis con un bel destro al volo di Manèl Minicucci, altrettanto bella la risposta di Pisseri che para la conclusione del centrocampista spagnolo di proprietà del Bari.
La gara prosegue con la squadra allenata da mister Favarin che tiene bene il campo e non concede quasi nulla ai siciliani.
La prima frazione di gioco non è bella e non ci sono particolari emozioni e così si va al riposo con il giusto risultato di 0 a 0.
La ripresa inizia col Catania che guadagna subito due corner, ininfluenti però.
Risponde la Fidelis al 52’ con un tiro cross insidioso di Tito che attraversa l’area piccola e termina di poco a lato.
Al 61’ Di Cecco viene messo giù in area e per l’arbitro Marchetti di Ostia Lido è calcio di rigore per il Catania.
Dal dischetto però Mazzarani si fa ipnotizzare da Poluzzi che para la conclusione dagli 11 metri e così si riscatta dell’errore commesso nel derby contro il Foggia.
Al 64’ primo cambio dell’incontro: nelle fila della Fidelis esce Minicucci ed entra Berardino.
Due minuti dopo c’è il cambio anche per i padroni di casa con Piermarteri che rileva un deludente Di Grazia.
Al 68’ la Fidelis resta in dieci uomini; rosso diretto per Piccinni, reo di aver commesso fallo sul lanciatissimo Mazzarani.
A questo punto Favarin corre ai ripari e toglie dal campo, Volpicelli (una punta) ed inserisce il difensore Curcio al 72’.
Il Catania vuole sfruttare il vantaggio della superiorità numerica e al 78’ va vicino al vantaggio con il serbo Djordjevic che tutto solo in area di rigore copisce male col destro, ciccando la sfera e facendo sfumare una ghiotta occasione per i rossoazzurri.
Al minuto 83 arriva il secondo cambio nelle fila del Catania con Anastasi che prende il posto di Mazzarani, decisamente in giornata no.
Mister Rigoli le tenta tutte al minuto 88 entra anche Paolucci al posto di Bucolo.
5 minuti di recupero e sullo scorrere del primo ci prova ancora il Catania col neo entrato Piermarteri, la sua conclusione è deviata in angolo.
Nonostante la pressione degli etnei, il risultato non cambia e la gara finisce 0 a 0, esattamente come la gara d’andata disputata al “Degli Ulivi”.
Un risultato giusto quello maturato al “Massimino”.
Certo la squadra di Rigoli ha da recriminare per il calcio di rigore fallito ma è stato super il portiere biancoazzurro Giacomo Poluzzi a dire di no a Mazzarani e la Fidelis ha giocato in inferiorità numerica sin dal 68’.
Tra le due migliori difese del torneo, non poteva che finire senza reti!
La Fidelis Andria sale a quota 29 punti mentre il Catania a 28.
Ora tutti a riposo, si tornerà in campo il 21 gennaio 2017 per la ventiduesima giornata con il Catania che sarà impegnato a Fondi e la Fidelis Andria che nel posticipo serale di lunedì 23, ospiterà il pericolante Catanzaro.
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CATANIA-FIDELIS ANDRIA 0-0
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Di Cecco, Mbodji, Bergamelli, Djordjevic; Bucolo (88’ Paolucci), Scoppa, Mazzarani (83’ Anastasi); Russotto, Barisic, Di Grazia (66’ Piermarteri).
A disposizione: Martínez, Calil, Da Silva, De Santis, De Rossi, Parisi, Longo, Graziano, Manneh. All. Pino Rigoli
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi; Aya, Rada, Colella; Tartaglia, Matera, Piccinni, Minicucci (64’ Berardino), Tito; Volpicelli (72’ Curcio), Cianci.
A disposizione: Pop, Cilli, Allegrini, Fall, Mancino, Masiero, Paolillo, Starita, Imbriola. All. Giancarlo Favarin
ARBITRO: Matteo Marchetti di Ostia Lido
AMMONITI: 44’ Di Cecco (CT), 44’ Cianci (FA), 83’ Berardino (FA)
ESPULSI: 68’ Piccinni (FA) rosso diretto
ANGOLI: 11-5 per il Catania
RECUPERO: 0’ nel primo tempo e 5’ nel secondo tempo
ALESSANDRO POLICHETTI
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