Niente playoff per la Fidelis Andria

Niente playoff per la Fidelis Andria

Finisce in parità il derby tra Lecce e Fidelis Andria ma è un punto che non serve ai biancoazurri. Niente playoff per la squadra di Favarin.

 

 

Ultima giornata della regular season nel campionato di Lega Pro girone C.

Al “Via del mare” c’è il derby tra i padroni di casa del Lecce e la Fidelis Andria.

I salentini, secondi in classifica e già certi da tempo di disputare i playoff, vogliono chiudere con una vittoria davanti ai propri tifosi.

Contro, ci sono i biancoazzurri della Fidelis Andria che hanno ancora speranze di agguantare i playoff.

Solito 4-3-3 per i giallorossi a cui si oppongono i nord baresi con il classico 3-5-2 di mister Favarin.

La prima frazione di gioco vede un Lecce più volitivo rispetto alla Fidelis e infatti i giallorossi allenati da mister Roberto Rizzo, dopo aver sfiorato la rete del vantaggio un paio di volte, sblocca la contesa al 31’.

Destro velenoso e preciso di Mancosu che sigla il suo sesto gol stagionale e porta avanti i suoi.

La Fidelis non reagisce e anzi è il Lecce a sfiorare il raddoppio con il bomber Caturano al 36’ con un colpo di testa finito alto.

Il primo tempo termina con il Lecce meritatamente in vantaggio di misura sui biancoazzurri di Favarin.

Nel secondo tempo la gara diventa nervosa ma la Fidelis riesca a trovare la rete del pari al minuto 66 con Tartaglia che gira di testa il suggerimento su punizione di Curcio. 1-1 e quarta rete stagionale per il n. 2 biancoazzurro.

Al 71’ rischia il portiere di casa, Perucchini quando ha un controllo infelice su retropassaggio di Cosenza, sulla palla arriva di gran carriera Croce che effettua una scivolata e compie fallo sul portiere.

Al 72’ Rizzo fa entrare Doumbia al posto di Pacilli e proprio il neo entrato si rende pericoloso e crea scompiglio nella difesa ospite.

Il Lecce spinge e prova a riportarsi in vantaggio: al 78’ ci prova Torromino con un colpo di testa finito a lato e poi al 81’ con il portoghese Costa Ferreira con una bella soluzione dalla distanza ma nulla da fare.

Al minuto 84’ c’è l’espulsione di Cianci che commette fallo sul portiere Perucchini e si vede sventolare un rosso diretto.

Fidelis Andria in 10 uomini.

Dopo un tentativo dalla distanza di Tartaglia per la Fidelis, è ancora il Lecce a provarci al 91’ con un’azione personale senza esito di Doumbia e poi al 92’ con un’azione concitata sulla quale per poco non ci arriva Caturano.

Ma il risultato non si chioda dalla parità e così termina 1 a 1.

Un punto che non serve a nulla per la Fidelis Andria che dunque chiude a quota 47 punti ma non basta per centrare i playoff.

La squadra di Favarin ha comunque disputato una buona stagione, restando sempre a ridosso dalla zona playoff e raggiungendo la salvezza con largo anticipo.

Il Lecce invece chiude al secondo posto e può prepararsi per i playoff, nella quale entrerà in gioco nella seconda fase.

 

 

 

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LECCE-FIDELIS ANDRIA 1-1

 

 

LECCE (4-3-3): Perucchini; Lepore, Ciancio, Cosenza, Giosa; Costa Ferreira, Mancosu (66’ Maimone), Arrigoni; Pacilli (72’ Doumbia), Caturano, Torromino (87’ Vitofrancesco).

A disposizione: Bleve, Chironi, Marconi, Tsonev, Marra, Monaco, Muci, Fiordilino, Mengoli. All. Roberto Rizzo

 

 

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Cilli; Allegrini, Aya, Colella (81’ Minicucci); Tartaglia, Onescu, Piccinni, Cruz, Curcio; Cianci, Croce.

A disposizione: Pop, Rada, Ippedico, Vasco, Berardino, Tito, Annoni, Bottalico. All. Giancarlo Favarin

 

ARBITRO: Giacomo Camplone di Pescara

 

MARCATORI: 31’ Mancosu (L), 66’ Tartaglia (FA),

 

AMMONITI: 10’ Allegrini (FA), 29’ Arrigoni (L), 35’ Colella (FA), 65’ Pacilli (L), 80’ Croce (FA)

 

ESPULSO: 84’ Cianci (FA) rosso diretto

 

 

 

 

ALESSANDRO POLICHETTI

 

 

alealyen87

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