Prosegue la marcia in vetta alla classifica della Vigor Moles, tallonata alle spalle dalla Fortis Altamura, dopo l’ottavo turno di Promozione Pugliese girone A.
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Nell’anticipo del Sabato, la Fortis Altamura batte l’ostico Terlizzi per due reti a zero, conquistando il secondo posto in solitario ad una sola lunghezza dalla Vigor Moles capolista. Risultato maturato interamente nella ripresa, con il vantaggio siglato da Rocco Quaresimale, risolvendo una mischia sottoporta, mentre nel finale assolo vincente di Musa Leight, per il definitivo raddoppio. Lieta notizia infine, il rientro in campo dopo sette mesi di Giuseppe Ardino, in recupero dopo un brutto infortunio.
La Vigor Moles si riprende la testa della classifica, al termine di un match equilibrato nella prima frazione e deciso tutto nella ripresa contro la quotata matricola Audace Barletta. Dopo un rigore fallito da Francesco Tenzone che coglie la traversa, vantaggio siglato da uno scatenato Wilson in ripartenza mentre il raddoppio è affidato ai piedi di Alfredo Tenzone nel secondo penalty di giornata concesso ai molesi. Barlettani compagine “tosta”: rientrano prepotentemente nel match e dopo una traversa colpita, siglano la rete del due a uno, con una incornata del solito Di Pinto. Finale convulso, con un Ventrella prodigioso che salva risultato e leadership della classifica.
Non molla i piani alti della graduatoria un Ginosa autoritario che chiude in esterna la pratica Polimnia nella prima frazione, rifilando un poker alla giovane formazione rossoverde. Apre le danze Troccoli in mischia, mentre il raddoppio firmato da Perrone è da applausi: lob da quaranta metri sotto il “sette”. Tris firmato dal solito Troccoli finalizzando una bella azione di ripartenza, mentre il poker è siglato da un penalty di Donno su rigore per atterramento di Ciampa su uscita del portiere locale. Nella ripresa i locali accorciano con un rigore siglato da Mancini, ma il poco tempo a disposizione fa si che il Ginosa rimanga imbattuto in trasferta, con il Polimnia che permane ultimo.
Prosegue la striscia di vittorie un Martina che espugna Candela battendo a domicilio un Real Siti incappato nella seconda sconfitta consecutiva, allontanandosi dai piani alti della classifica. Prima frazione di marca ospite: Birtolo realizza il tap in vincente ribadendo in rete un penalty calciato da Mignogna e respinto da Cagnazzo sui piedi dell’attaccante martinese che sul finire di tempo, sigla il raddoppio con un sinistro potente e preciso. Nella ripresa Real Siti maggiormente in match, e Caggianelli si procura un rigore che Difrancesco trasforma, mala contesa, si richiude nel finale. Sale in cattedra Cristofaro, prima chiudendo in gol una triangolazione con Cimino, poi ruba palla ad un difensore e si invola realizzando la rete del definitivo poker.
Netto ko patito dalla ormai ex capolista Trulli e Grotte, in terra foggiana, perdendo l’imbattibilità in campionato. L’Ascoli Satriano rifila ai baresi tre reti che la portano a ridosso delle zone nobili della classifica, riuscendo nella ripresa a sovvertire tutti i pronostici pre gara. In cinque minuti, padroni di casa che passano sul tre a zero, aprendo i giochi con Gallo, e trovando la super doppietta di Ciccarelli, con la seconda rete siglata da centrocampo. Proteste ospiti per un mancato secondo giallo rifilato ad un calciatore gialloblù sul risultato di zero a zero, condizionando a detta loro, l’andamento del match.
A ridosso della zona playoff, spazio anche per un San Marco che riprende il cammino superando a Bitritto, una Virtus che cede subito dopo aver trovato la via del pareggio. Passano gli ospiti nella prima frazione, Coco ribadisce in rete una corta respinta del portiere di casa per il vantaggio, ma i locali ristabiliscono il risultato in parità allo stesso modo, con un tap in di Pizzuto su respinta di Coppola. Sul finire di prima frazione, nuovo vantaggio foggiano con Salerno, che lanciato dalle retrovie, supera agevolmente il portiere di casa ed insacca. Tris nel finale: Ferentino instancabile serve al solito Salerno un pallone d’oro per chiudere i giochi, superando dunque i biancoverdi in difficoltà, con solo cinque punti all’attivo e zona franca distante.
Match scoppiettante e ricco di spunti quello tra Sporting Ordona e Noicattaro, terminato in parità con la doppietta di Longo per gli ospiti, a recuperare per ben due volte lo svantaggio, condannando i padroni di casa all’ennesima beffa stagionale. Partono bene i foggiani che con Ieva siglano il vantaggio con una gran conclusione a volo, raggiunti poco dopo però da Longo, lesto da pochi passi a firmare il pareggio. Ripresa con un Ordona determinato al raggiungimento del risultato che pare esserci, quando Ragno sigla il due a uno, nuovamente raggiunto dieci minuti più tardi dalla seconda rete di giornata di Longo che indirizza il match sul definitivo pari.
La Nuova Spinazzola ottiene la prima vittoria stagionale in trasferta superando in maniera agevole un Monte Sant’Angelo in gara solo nella ripresa, a risultato quasi acquisito. Cardano si traveste in assist man, quando prima sfrutta un lancio dalle retrovie per imbeccare sul palo opposto Pasculli che realizza da pochi passi, poi approfitta di uno svarione della difesa di casa per servire facile il raddoppio al giovane Macchiarulo. Chiude i conti Bove, servito da Dascoli, per un tris che incide sul morale e sulla classifica (pari punti con il Noicattaro quintultimo, a sole due lunghezze dalla zona salvezza), mentre bianconeri mestamente in ultima posizione assieme al Polimnia.
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