Nel terzultimo turno di Promozione Pugliese girone A tutto invariato al termine di una Domenica in cui le prime quattro della classe hanno rispettato i pronostici superando le dirette avversarie di giornata. Pertanto è ufficiale come la quinta classificata della regular season non disputerà i playoff, vista l’enorme distanza di punti dalla seconda, che accederebbe quindi di diritto in finale.
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La capolista Terlizzi non delude le attese e torna a successo sul campo non facile dell’Ascoli Satriano, sempre più penultimo e con i playout a rischio (sette attualmente i punti di distanza dalla quintultima che non li consentirebbero). Match indirizzato sin dalla prima frazione quando una bella conclusione di Visaggi ed un penalty realizzato da Cannone portano sul doppio vantaggio i rossoblù, condito dal tris siglato da De Pinto nella ripresa con i padroni di casa in inferiorità numerica per l’espulsione ad inizio secondo tempo di Monopoli. Sempre uno, il punto di distanza che separa Terlizzi e Fortis Altamura, nelle quali saranno decisivi probabilmente gli ultimi novanta minuti di campionato.
Match pirotecnico sul neutro del “San Diomede” di Bari, dove la Fortis Altamura si conferma vicecapolista superando il Martina Calcio per tre reti a due, al termine di novanta minuti intensi e ben giocati, risolti nel finale da una inzuccata di Visconti a quindici minuti dal termine. Ha dovuto faticare non poco la Fortis per avere ragione di un Martina volitivo, malgrado le ormai scarse pretese a livello di classifica, che passa in vantaggio direttamente su angolo calciato da Cristofaro che beffa Ferruggine. Salgono in cattedra gli altamurani che trovano il pari con Lanave lesto a ricevere dal limite dell’area e col sinistro calcia dove Costantino non può arrivare. Ad inizio ripresa il vantaggio di casa quando Casale raccoglie una palla vagante a centro area e insacca per il due a uno, però di breve durata. Non molla il Martina e con uno slalom di Birtolo, lanciato su ripartenza, salta De Seta e Ferruggine insaccando a porta sguarnita. Mai domi i Falchetti della Murgia, trovano il definitivo gol della speranza per la vittoria del campionato, con un esito ancora aperto.
Ricco di emozioni anche il match tra Vigor Moles e Noicattaro, gara nella quale i padroni di casa si trovano tre volte sotto di un gol e per ben tre volte i biancazzurri recuperano lo svantaggio per poi piazzare il sorpasso decisivo negli ultimi venti minuti di gioco. Noicattaro mai domo, punito oltre modo da una perfetta parabola su punizione del solito Francesco Tenzone. Ospiti avanti con Longo, ma il pari giunge immediato quando Caruso è atterrato in area con il seguente penalty realizzato da Francesco Tenzone. Trascorrono pochi minuti, e Cesareo beffa la difesa di casa per il nuovo vantaggio rossonero che questa volta è recuperato dalla bomba di Casalino dalla distanza per un pari all’intervallo che vede una sfortunata autorete a riportare in vantaggio i nojani ad inizio ripresa. Si scuotono i molesi, che reagiscono al momento delicato di stagione con il proprio allenatore giocatore Giardino, lesto ad anticipare la presa del portiere di testa, e della solita pennellata di Francesco Tenzone che valgono tre punti utili al mantenimento della terza posizione. Noicattaro quintultimo ma attualmente salvo costretto però al bottino pieno per assicurarsi la permanenza diretta.
Tris dello Sporting Ordona, quarto, che vale a dire playoff blindati, ad una Virtus Bitritto senza grosse motivazioni ma in pieno match per oltre un’ora di gioco. Sfida spigolosa, sbloccatasi al termine della prima frazione dalla grande giocata di Martinelli, che supera dalla sinistra diversi avversari piazzando la sfera sul palo più lontano. Sfiorano il palo i biancoverdi, ma la inzuccata di D’Introno chiude i giochi, legittimando una ripresa condita anche dal tris a firma di Ieva che scarica con forza un pallone vacante in area ospite. Playoff quasi certi e Vigor Moles nel mirino per i ragazzi di mister Mascia, autori di un grande girone di ritorno.
Non risparmia lo spettacolo, nonostante le poche motivazioni, la sfida tra Audace Barletta e San Marco con una ripresa ricca di episodi e colpi di scena. Primo tempo avaro di emozioni, nella ripresa l’Audace beneficia subito di un penalty per atterramento in area su D’Onofrio. Lo stesso attaccante biancorosso fredda il portiere ospite per il momentaneo uno a zero. Sull’onda dell’entusiasmo, uno scatenato D’Onofrio, cinque minuti più tardi, offre un assist in ripartenza a Guacci che, in girata sul secondo palo, firma il raddoppio. San Marco che ha il merito di rientrare in gara grazie ad una soluzione dalla distanza di Quitadamo, e con un’esecuzione perfetta di Salerno su calcio di punizione, perviene al pareggio. Nel convulso finale, prima è De Cesare sul filo del fuorigioco, a mandare avanti gli ospiti sul due a tre, ma quando la gara sembra incanalarsi sul ko dei locali, i biancorossi si procurano il secondo rigore di giornata e il subentrato Dipinto, sigla il gol del definitivo tre pari dagli undici metri.
Sul campo di un Trulli e Grotte privo di grosse motivazioni, la Nuova Spinazzola ottiene tre punti difficili, guadagnati con un gol per tempo portandosi in vantaggio grazie ad un sinistro chirurgico di Lombardi, dal limite dopo una superba giocata di Musa Leigh, mentre Bove ha chiuso i giochi con una prodezza direttamente da calcio piazzato per una festa a fine match che sa di salvezza. Biancoblù sestultimi, permanenza più vicina ma è necessaria perlomeno una vittoria negli ultimi due turni.
Il Monte Sant’Angelo si riavvicina nel disputare lo spareggio playout, grazie al successo casalingo contro un Ginosa che cede nella ripresa, e non ancora salvo (servirà un successo contro il Trulli e Grotte per assicurarsi la permanenza). Bianconeri che la spuntano nell’ultimo quarto d’ora al termine di un match non esaltante da un punto di vista tecnico, decisa da una girata in area di De Bellis su assist dal fondo, e con il bel destro di Recchia che supera Ciarfaglia in pieno recupero. Distanziato l’Ascoli Satriano, obiettivo per i dauni è terminare perlomeno terzultimi non superando i sei punti di distacco dalla quartultima.
Retrocede dopo quattro anni, il Polimnia Calcio, dopo una rincorsa alla salvezza intrapresa nel periodo post natalizio e stroncata con i negativi risultati ottenuti nell’ultimo mese. Decisivo il ko interno contro il Real Siti, in un match sfortunato per i rossoverdi di mister Caracciolese, avendo fallito un penalty nella prima frazione con Giannuzzi, neutralizzato dal portiere ospite Di Michele, e subendo alla mezzora della ripresa il definitivo zero a uno con una incornata sottomisura di Siciliano su cross dalla destra. Real Siti che aggancia il Noicattaro in quintultima posizione e può lottare per la permanenza diretta. Al Polimnia non basterebbero due vittorie nelle restanti due gare, poichè raggiungerebbe la penultima posizione con un minimo di sette punti di distanza.
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