Penultimo turno senza grossi scossoni in classifica nelle prime posizioni, con lo Sporting Ordona che rallenta e si “accontenta” della matematica quarta posizione. Nelle zone rosse della graduatoria, l’Ascoli Satriano è aritmeticamente retrocesso per la distanza di dieci punti dalle inseguitrici (anche a sette in caso di vittoria non riuscirebbe a salvarsi), mentre il Monte Sant’Angelo attualmente a otto lunghezze dalla quartultima, nell’ultimo turno prometterà battaglia.
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Il Terlizzi è a novanta minuti dalla vittoria del campionato. Superato con un tre a zero una coriacea Nuova Spinazzola, alla ricerca di punti salvezza, che ha resistito per mezzora, e poco fortunata per gli infortunati capitati nella prima frazione a Barrasso e Musa. Di Corcelli il vantaggio di casa, con la difesa ospite in uscita che reclama il pallone in out per uomo a terra sulla linea di fondo, lasciando solo il quattro di casa battere Lagreca (foto). Nella ripresa il match si infiamma, ma nel finale due reti in pochi minuti di Lorusso, di testa su angolo, e un bel tiro a giro di Difrancesco, chiudono la pratica e proiettano i rossoblù in quel di Barletta per la conquista del campionato. Spinazzola che attualmente è salvo visti gli otto punti di vantaggio dalla terzultima, ma è necessario vincere l’ultima casalinga contro il San Marco per fugare ogni dubbio.
Crede nel sorpasso la Fortis Altamura, che supera con un gol per tempo i padroni di casa del Polimnia, retrocessi matematicamente già la scorsa giornata, dopo tre anni. A sbloccare il match ci pensa il solito capitan goleador Ernesto Dispoto, andato a bersaglio nel primo temp,o colpendo di testa su azione da fermo. Raddoppio firmato da Armando Visconti su calcio di rigore nella ripresa, a suggellare una prestazione cinica contro una compagine giovane come quella locale rossoverde, che ha onorato l’impegno.
Gara ricca di gol quella disputata al “Gaetano Scirea” di Bitritto tra i padroni di casa e la Vigor Moles, dove a spuntarla sono stati gli uomini dell’allenatore/giocatore Giardino, che nonostante le importanti defezioni, sono riusciti a concretizzare maggiormente le occasioni da rete create. Al quindicesimo minuto gli ospiti passano in vantaggio con Caruso che approfitta di un’uscita azzardata di Legrottaglie e con un perfetto pallonetto infila la sfera in fondo al sacco. Dopo diverse occasioni, con il portiere di casa questa volta sugli scudi, arriva il raddoppio firmato da Alfredo Tenzone e zero a due all’intervallo. La ripresa si apre con il gol di testa di Pizzuto per i padroni di casa che accorcia le distanze, ma spingendosi in avanti i biancoverdi lasciano il fianco alle ripartenze ospiti che colpiscono nuovamente con Tenzone per l’uno a tre. Finale pirotecnico, con Alfredo Tenzone mattatore di giornata, mettendo a referto un poker segnando in due minuti altre due reti, mentre in pieno recupero Lanave e Lorusso rendono meno amara la sconfitta della Virtus Bitritto chiusasi sul tre a cinque. Molesi che in concomitanza del pari dell’Ordona a San Marco, si classificano matematicamente terzi.
In quel di San Marco contro la formazione locale, lo Sporting Ordona tra le squadre più in forma del campionato e motivata dal miglior piazzamento per i playoff, ottiene un pari contro la rimaneggiatissima squadra celestegranata, che offre una prestazione d’orgoglio, raggiungendo la rete dell’uno a uno in dieci uomini al novantesimo, con un eurogol di Ferrantino dalla distanza. Dopo un primo tempo di marca ospite, con un palo colpito da Dinoia e diverse occasioni per Ragno e D’Introno, il match si infiamma nella ripresa dove un recupero da ultimo uomo del mister/calciatore locale Iannacone, vale l’espulsione ed il penalty che Ragno realizza tra le proteste generali. E’ una bordata da trenta metri di Ferrantino a riaddrizzare un match incanalato in favore degli ospiti che permette di salutare al meglio l’ultima casalinga per il San Marco.
Il Martina Calcio batte l’Ascoli Satriano condannandola alla retrocessione aritmetica. L’ultima stagionale al “Tursi” coincide anche con l’ultima gara davanti al proprio pubblico dell’idolo di casa Sergio De Tommaso. Il Martina onora entrambe le ricorrenze con un sonoro quattro a uno, firmato dalla tripletta di Birtolo e dal gol dell’applauditissimo De Tommaso, tra i migliori cannonieri bincoazzurri di sempre. Prima frazione con il doppio vantaggio, grazie all’incornata di Birtolo e alla zampata di De Tommaso, e con gli ospiti in dieci per l’espulsione di Senè. Ad inizio ripresa Montingelli riapre il match con un bel diagonale mancino, ma Birtolo in pochi minuti sigla altre due reti per la tripletta personale. Nel finale tensione in campo con Malagnino per i locali espulso, ma a fine match scena tutta per De Tommaso e per la delusione gialloblù dopo la prima retrocessione in dieci anni tra Eccellenza e Promozione.
Festa salvezza a Ginosa, dove i locali biancoazzurri si sbarazzano con un gol per tempo del Trulli e Grotte, ormai privo di motivazioni, assicurandosi la permanenza per la prossima stagione. Tutto facile per un Ginosa sceso in campo con maggiore agonismo e che sblocca la gara con la girata aerea di Buttiglione sugli sviluppi di un calcio di punizione. L’estremo di casa Ciarfaglia è poco impegnato ed i locali nella ripresa chiudono il match, con Paiano, alla sua ultima gara con la casacca ginosina ed osannato dal pubblico di casa, lesto a rubar palla al portiere ospite e depositare in rete consolidando il risultato e dando il via ai festeggiamenti.
Vincono le motivazioni del Noicattaro, nel match in cui un Audace Barletta volitivo non basta per avere la meglio dei nojani a caccia di punti pesanti per la corsa alla salvezza. Tre a uno il finale per i rossoneri che conquistano l’intera posta in palio e si portano ad un passo dalla permanenza diretta. Pronti via e i rossoneri passano in vantaggio con Notaro che indovina l’angolo giusto al quarto. Il team barlettano prova a restare in partita, ma subisce il due a zero ancora con il giovanissimo numero quattro locale che raddoppia per i suoi. Nella ripresa, tutto si rende più agevole per il Noicattaro, che trova immediatamente il tre a zero con Salvi, ma subisce la rete della bandiera ospite nel finale a firma di Rizzi. Passa il Noicattaro, ma poco da rimproverare all’Audace, che domenica prossima concluderà la sua prima stagione in Promozione contro la capolista Terlizzi al “Manzi-Chapulin”.
Il Real Siti si avvicina alla permanenza diretta. Nel derby salvezza contro il Monte Sant’Angelo è bastata una prima frazione cinica, suggellata dalla bella rasoiata di Dibattista e da un’autorete, a portare i reali a otto punti proprio sui bianconeri. Decisivo il prossimo turno per il Monte, obbligato alla vittoria per disputare i playout, e sperare nel passo falso di almeno una delle tre compagini ferme in quintultima posizione, compreso il Real Siti a caccia dell’impresa in quel di Altamura.
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