Trulli e Grotte, le dichiarazioni del DS Luca Ghirardelli

Trulli e Grotte, le dichiarazioni del DS Luca Ghirardelli

“Ho sempre sognato di rientrare nel mondo del calcio ovviamente non da calciatore ma da dirigente, magari come direttore sportivo vivendo sempre lo spogliatoio come ho fatto per tanti anni sia nei dilettanti che nei professionisti.
SU MISTER GIARDINO – Alessandro Giardino, il nostro mister, è il protagonista di questa avventura calcistica, un amico storico al quale non potevo dire di no, credendo nella sua intraprendenza e competenza calcistica.
STAFF SOCIETARIO – Ho trovato una società seria e serena, gestita da due persone perbene, forse esageratamente seri, Franco Sgobba e Vincenzo Pizzarelli. Ma mancava qualche tassello, un tassello che completava il puzzle. Ho fortemente voluto Vito Aufieri, un amico storico, uomo di calcio, persona speciale, un uomo con la sua esperienza calcistica costruitasi anche in categorie superiori alla nostra. Nel calcio non si improvvisa nulla, io sono mancato per 12 anni, avevo la necessità di affiancare una persona competente e viaggiare a braccetto in completa sintonia. È bastato un caffè per gettare le basi e farmi ritornare quell’entusiasmo che mi mancava. E poi la Valle d’Itria è casa mia, un pezzo di cuore è riposto a Locorotondo, dove ho disputato 4 stagioni memorabili.
SQUADRA GIOVANE MA VOGLIOSA – Nel calcio occorre umiltà, programmazione, competenza e professionalità. Abbiamo allestito una buona squadra di ragazzi giovani con voglia di giocare e ben figurare. Rimborsi faraonici non fanno parte del nostro credo. Cercheremo di fare bene e di proseguire tutti insieme questo percorso meraviglioso.”
Luca GhirardelliDirettore Sportivo

laquis

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