Sa di beffa per l’Atletico Vieste il pareggio maturato questo pomeriggio sul sintetico del ”Riccardo Spina” contro il Brindisi. Una gara quasi perfetta quella condotta dai ragazzi di mister Bonetti, brutalmente feriti però nell’ultimo dei cinque minuti di recupero finale dal gol di Andrea Antenucci, fratello di Mirko attaccante della Spal.
Avvio forte del Vieste che sfiora subito il vantaggio dopo otto giri di lancette con Raiola che al termine di una grandissima giocata conclude a rete sfiorando di poco il secondo palo. Un minuto più tardi però l’esterno di Torre del Greco si fa perdonare con l’azione che termina col meritatissimo gol del vantaggio. Reazione del Brindisi al 16′ con un tiro di Procida che si spegne clamorosamente sul fondo. Al 27′ ancora ospiti, questa volta con Pignataro, che tenta la rovesciata: blocca Tucci. Dieci minuti più tardi lo stesso Tucci è vittima di un infortunio muscolare e abbandona il campo sostituito da Innangi. Chiude il primo tempo la conclusione di Pignataro che termina alta.
In avvio di ripresa garganici subito vicini al gol: Raiola scambia con Pipoli che impegna severamente Pizzolato, costretto a deviare in angolo. All’8′ ancora Raiola, protagonista indiscusso del match, conclude a rete ma complice una deviazione la palla colpisce il palo esterno prima di terminare in corner. Sul seguente tiro dalla bandierina, calciato da Colella, Caruso anticipa tutti ma Pizzolato è ancora bravo a salvare la propria porta. Quattro minuti più tardi occasione anche per i brindisini con Quarta che da buona posizione spreca mandando alto, con Innangi in uscita. Più clamorosa è la palla gol che capita al 21′ sui piedi di Salamina che fa tutto bene ma la palla si stampa sulla traversa. Il Brindisi avanza, spinto dalle motivazioni, ed al 23′ si divora un altro gol con Marino, fermato da un superlativo Innangi. Funaro, in panchina al posto dell’esonerato Rufini, manda in campo Peinado e Antenucci per dare maggior vivacità al reparto avanzato; Bonetti risponde con Sadat e Sebastio. E proprio Sebastio, poco prima del fischio finale, si divora clamorosamente il gol del possibile 2-0 non inquadrando lo specchio della porta seppur da buona posizione. Le leggi non scritte del calcio sono però fatali e pochi istanti dopo: gol fallito, gol subito. Batti e ribatti all’interno dell’area del Vieste, Antenucci va alla conclusione trovando l’opposizione del palo, ma sul tap-in seguente lo stesso centravanti è lesto ad insaccare la rete del pareggio che gela tutto lo ”Spina”. Il match termina così in parità, con l’Atletico che sale a quota 6 punti, il Brindisi ad 11.
Sarà una settimana di riflessioni quella dei brindisini, duramente contestati durante e dopo la partita, che dovranno trovare il sostituto di Rufini in vista della prossima gara casalinga contro il Molfetta Calcio, Atletico Vieste che invece sarà di scena in trasferta a Mesagne.
IL TABELLINO DEL MATCH
Stadio comunale ”Riccardo Spina” – Vieste (FG)ATLETICO VIESTE-BRINDISI 1-1RETI: 9′ p.t. Raiola (AV); 50′ s.t. Antenucci (B).
ATLETICO VIESTE: Tucci (37′ p.t. Innangi), Lucatelli, Pipoli (19′ s.t. Ranieri), Gogovski, Sollitto, Caruso, Raiola (37′ s.t. Sadat), Di Nardo, Mosca (14′ s.t. Russo), Colella, Dimauro (26′ s.t. Sebastio). A disposizione: Basanisi, Prencipe, Gallo, Vulcano. Allenatore: Francesco Bonetti.
BRINDISI: Pizzolato, Salamina (45′ s.t. Serti), De Fazio, Cordisco (19′ s.t. Peinado), Ianniciello, Fruci, Procida (13′ s.t. Girardi), Marino, Pignataro (26′ s.t. Antenucci), Quarta, Santoro (6′ s.t. Giunta). A disposizione: Costantini, Boualam, Battista, Scarcella. Allenatore: Gian Marco Funaro.
ARBITRO: Dario Acquafredda della sezione di Molfetta.ASSISTENTI: Antonio Alessandrino di Bari – Federico Peloso di Barletta.AMMONITI: Lucatelli, Di Nardo, Mosca (AV); Fruci (B).RECUPERO: 3′ p.t.; 5′ s.t.