Tante le sorprese di questa settima giornata, anche in generale in questo campionato di Serie B. Gli abruzzesi in vetta, i satanelli lasciano l’ultimo posto. Crotone a picco, Livorno crisi nera
Tre punti, ciascuno, per ritrovarsi in orizzonti nuovi, del tutto inesplorati. Pescara comanda, inaspettatamente, Lecce terzo (a dire il vero al pari di un altrettanto sorprendente Spezia), il Foggia in odor di rimonta. Rimonta, quella dei rossoneri, adesso agevolata dai risultati negativi delle “big”.
Così la vittoria del Pescara (2-1) contro il Benevento, consegna al campionato cadetto una nuova “padrona” mentre ad inseguire, il Lecce va ad espugnare Verona (0-2) e lo Spezia (1-3) il campo del Livorno, per cui si ritrovano in terza posizione appaiate, ad un solo punto dagli scaligeri, apparsi quasi impotenti di fronte alla veemenza e alla determinazione dei salentini. Senza la penalizzazione, sarebbe li anche il Foggia di Grassadonia, con troppi alti e bassi finora, ma con la caparbietà di raccogliere il massimo dalle ultime sfide. Tre vittorie consecutive, Padova in casa, Benevento fuori e l’ultima contro l’Ascoli (3-2), regalano ai rossoneri un campionato nuovo. Meno nove punti dalla vetta, sei dai playoff, a sole due lunghezze dalla salvezza diretta, ora la dimensione di Kragl e compagni è totalmente diversa dall’inizio della stagione macchiata dalla penalizzazione di -8 punti. Chi sembrava in crisi, con un allenatore già cambiato (ma con Zamparini è tutto nella normalità), è il Palermo, ma con la vittoria di misura sul Crotone (1-0), ritorna a navigare in acque consone alle proprie aspettative (meno 4 punti dalla vetta e meno 3 dal Verona ma con una partita in meno). Ora, però, in crisi definitiva è il Crotone di Stroppa, ancora a 7 punti in altrettante partite giocate (1 punto nelle ultime 4 partite e raggiunto al 96esimo su rigore), un bottino non proprio consono alle aspettative della società calabrese. Non dorme sonni tranquilli neanche il Livorno, alla quarta sconfitta in 6 gare e ultimo della classe dopo la sconfitta con lo Spezia. Netta vittoria del Brescia (4-1 al Padova), rinato dalla cura Corini e trascinato dai gol di Donnarumma (tripletta), mentre quella di misura del Perugia di Nesta, 1-0 al Venezia, regala un a pausa tranquilla agli umbri, diversamente rispetto a quanto succede in laguna.
Muovono di poco la classifica Carpi e Cosenza (1-1) così come Cremonese e Salernitana (0-0), con i rispettivi pareggi. Ora fine settimana di pausa, si ritorna in campo il 19 di ottobre.
Intanto, qualche panchina rischia di cambiare inquilino.
Fabio Lattuchella