Numeri da capogiro in casa Asd San Marco e settima vittoria consecutiva su altrettante gare disputate.
3 a 1 il risultato finale al Tonino Parisi contro un buon Trulli e Grotte con reti di Salerno, Viola e Solimando.
Primi quindici minuti di studio tra le due formazioni senza occasioni da rete.
Al diciottesimo Quitadamo si invola sulla fascia e scarica per Viola il cui tiro viene deviato da un difensore, la palla giunge in area piccola sui piedi di bomber Salerno che gira alto sulla traversa. Dopo due minuti ancora Quitadamo semina il panico sulla fascia sinistra e serve a bomber Salerno la palla del vantaggio, ma il tiro di quest’ultimo viene deviato da un difensore ospite e termina di poco al lato. È il preludio al gol che puntuale arriva al venticinquesimo. Azione da manuale iniziata dal portiere Pellitti che la gioca su freccia rossa Augelli che lancia Viola il quale serve l’eterno Rocco Quaresimale che di prima intenzione manda Augelli sul fondo il cui rasoterra è preda di bomber Salerno che sfonda di potenza la porta avversaria per il meritato vantaggio dei ragazzi del presidente Aniello Calabrese.
Dopo due minuti Augelli infortunato deve abbandonare il campo, al suo posto entra mister Iannacone. Al trentesimo Pellitti compie un autentico miracolo deviando in corner un gran tiro di Genchi.
Al trentacinquesimo anche capitan Ferrantino deve abbandonare il campo infortunato, al suo posto un grande Montemitro.
Al quarantesimo minuto su punizione di Coco, Quaresimale manca il bersaglio per pochi centimetri.
Termina così la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo partono subito bene De Cesare, Fiorentino e soci e al quindicesimo trovano il raddoppio con un eurogol del giovane 2001 Viola che controlla al limite dell’area e lascia partire un bolide che si insacca all’incrocio dei pali.
Non mollano gli ospiti e provano a riaprire la gara, ma dinanzi trovano un numero 1 Pellitti in vena di miracoli. Al ventesimo Genchi si libera al limite dell’area e calcia all’incrocio dei pali, ma Pellitti dice no. Al trentesimo minuto l’imprendibile Quitadamo supera due avversari e serve a Solimando una palla da spingere solo in rete.
3 a 0 e risultato congelato. Girandola di sostituzioni per le due squadre.
Negli ultimi dieci minuti si assisterà alla voglia di protagonismo del direttore di gara che fischierà quattro punizioni dai sedici metri e due calci di rigore inesistenti a cavallo tra il novantesimo e il novantaquattresimo in favore degli ospiti. Il primo rigore di Genchi sarà neutralizzato da un ottimo Pellitti. Il secondo sarà realizzato dallo stesso Genchi.
Settima vittoria consecutiva e vetta della classifica ancora in solitaria. NON SVEGLIATECI.
Le parole del fisioterapista Giuseppe Tancredi a fine gara: “In settimana parecchi ragazzi hanno avuto problemi fisici e hanno fatto di tutto per recuperare e stare regolarmente in campo. Il vero ostacolo da superare oggi era proprio questo, cioè affrontare una buona squadra in condizioni precarie e i ragazzi lo hanno fatto brillantemente. Dispiace per Paolo Augelli e Salvatore Ferrantino che hanno dovuto abbandonare il campo anzitempo, ma fa parte del gioco, ora ci metteremo sotto e li recupereremo presto.
I ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario e sono contento che i circa 650 spettatori presenti siano sempre più orgogliosi di loro”.
Le parole di Mister Iannacone: “Sapevamo di trovare una squadra organizzata e con alcuni calciatori di categoria superiore e li abbiamo affrontati con rispetto, umiltà, ma con la consapevolezza che sarebbe dipeso soprattutto da noi il risultato. Dopo trentacinque minuti siamo stati costretti a sostituire Augelli e Ferrantino per infortunio e questo ci ha fatto cambiare qualcosa. Faccio i complimenti ai ragazzi per l’elasticità mentale che mostrano interpretando due sistemi di gioco durante la gara in maniera impeccabile. Ora cerchiamo di recuperare qualcuno per Domenica”.