Trasferta delicata su un campo molto difficile. Domani il Corato sarà di scena sul sintetico del Nachira di Otranto. I padroni di casa hanno vinto tra le mura amiche le ultime tre gare contro Molfetta Sportiva, Unione Calcio Bisceglie e Mesagne e hanno conquistato nove dei quindici punti disponibili. I neroverdi, dopo l’ottimo pareggio in Coppa e la vittoria in rimonta con il Mesagne, vogliono fare risultato per avvicinare sensibilmente la zona playoff.
L’AVVERSARIO – Gli idruntini, allenati dall’esperto Gigi Bruno, sono due punti più in alto del Corato. Tra i pali c’è Caroppo, in difesa il veterano Giovanni Citto e il promettente Mancarella (ex Nardò). Entrambi rientrano dalla squalifica. A centrocampo spicca il maliano Diarra, quattro presenze in A e 16 in B con il Lecce oltre a tre stagioni nella A svizzera e due in quella ungherese. Al suo fianco la bandiera Mariano. In avanti il bomber della squadra, Palazzo (classe 1997, 5 gol) e Villani, uno dei giocatori tecnicamente più bravi del campionato.
BORSINO – Domenica, come col Mesagne, mancheranno in tre. Sguera sconterà l’ultimo turno di squalifica mentre rimangono ai box De Santis e Morra. Questo pomeriggio Zinfollino ha diretto la rifinitura prima di partire per il ritiro in terra salentina. Arbitra Alessandro Ancona di Taranto e i guardalinee Miccoli di Brindisi e Miceli di Taranto. Prima del fischio d’inizio, previsto per le 15.30, un minuto di silenzio per Antonello Giordano, arbitro barese scomparso prematuramente in settimana a causa di un incidente stradale. La società, gli atleti e lo staff tecnico dell’USD Corato Calcio abbracciano la famiglia in questo momento di dolore.