Senza mezze misure, ansioso di ritornare a conquistare l’intera posta in palio dopo sette partite a secco, il trainer Ciro Ginestra si è presentato presso la sala stampa del “Gustavo Ventura” con le idee ben chiare sul suo Bisceglie: «Quella col Potenza sarà una partita importante, che può farci svoltare sotto diversi punti di vista, a cominciare dalla nostra situazione di classifica. Possiamo puntare a un campionato tranquillo perché abbiamo notevoli margini di miglioramento. Avremo di fronte una squadra forte, con un organico di qualità ma dobbiamo guardare a noi. Sono fiducioso: il gruppo si è allenato con la giusta intensità e motivazione, in grande condizione fisica. Vogliamo e dobbiamo tornare alla vittoria» ha dichiarato il trainer puteolano.
Sulla sconfitta patita in quel di Siracusa (finale 1-0 con gol di Catania, ndr) l’ex Team Altamura ha espresso il proprio commento personale, non presenziando alla conferenza post partita ma realizzando che il calo fisico degli atleti stellati era inevitabile, pur senza considerarlo un alibi: «Ho analizzato l’andamento della partita con la squadra e lo staff. Per 60 minuti non abbiamo rischiato praticamente nulla, poi ci ha pensato Crispino con due parate. Una buona prestazione non è stata sufficiente e sono stanco per l’ennesima rete incassata su palla inattiva, da una punizione laterale calciata da 35 metri. La cosa che mi aggrada è che gli avversari fanno difficoltà a far entrare il pallone nella nostra porta. Eccetto il Rende, nessun club ci ha messo sotto dal punto di vista dello sviluppo del gioco verso la nostra rete».
Infine un ultimo pensiero è andato sul tour de force di una settimana che vedrà i nerazzurri affrontare nell’ordine, oltre i potentini di Pino Raffaele, anche la Juve Stabia (2 dicembre), Viterbese (nel recupero del 5 dicembre, ndr) e l’ostico impegno fra le mura amiche con il Catania quattro giorni dopo, rilevando quando sia importante avere una panchina tutto sommato lunga e con più calciatori a disposizione: «Maccarrone non è ancora al top a causa di una fastidiosa infiammazione al tendine d’Achille mentre Toskic porta ancora il tutore al braccio e il giovanissimo centrale Beghdadi ha dei problemi alla spalla» ha spiegato l’allenatore del Bisceglie che ha proseguito: «L’obiettivo è far stare insieme questo gruppo in una fase particolare della stagione nella quale anche una pacca sulla spalla può essere importante».
Nel bilancio fra le due compagini il Potenza ha espugnato l’impianto di Carrara Salsello solo una volta, durante il campionato di Serie D girone H della stagione 1998/99 allorquando i rossoblu si imposero con un sonoro 5-1. Di contro i nerazzurri vantano dieci vittorie e sei pareggi.
Bartolomeo Pasquale