NOLA-TARANTO 1-3
RETI: 31′ D’Agostino (T); 79′ D’Agostino (T), 87′ Croce (T), 92′ Tagliamonte (N).
NOLA: Gragnaniello; Paradisone, D’Anna, Esposito P., Lippiello (73′ Anzalone); Colarusso, Vaccaro, Del Prete; Troianiello (59′ Milvatti), Esposito G. (83′ Tagliamonte), Stoia (65′ Madonna). A disposizione: Caliendo, Colonna, Napolitano G., Gaetano, Pastore. All. Stefano Liquidato.
TARANTO: Antonino; Pelliccia, Lanzolla (46′ Menna), Di Bari (77′ Carullo), Ferrara; Bonavolontà (62′ Guadagno), Manzo; Oggiano, D’Agostino (80′ Marsili), Esposito; Roberti (57′ Croce). A disposizione: Pellegrino, Massimo, Di Senso, Salatino. All. Luigi Panarelli.
ARBITRO: Mattia Caldera di Como.
ASSISTENTI: Simone Venuti di Valdarno – Amedeo Carpano di Siena.
AMMONITI: Gragnaniello (N), Del Prete (N).
ESPULSI: Paradisone (N) al 53′ per doppia ammonizione, 55′ D’Anna (N) per doppia ammonizione.
Missione compiuta a Nola dove il Taranto centra la sua settima vittoria consecutiva e mantiene il primato in classifica con due punti di vantaggio sul Cerignola ed uno sul Picerno che deve recuperare una gara. Il match dello stadio “Sporting Nola” lo sblocca Stefano D’Agostino al 31′ grazie ad un penalty trasformato per fallo su Esposito. Il raddoppio porta sempre la firma del classe 92′ rossoblù al 79′ e va a legittimare risultato e superiorità anche numerica in campo per effetto delle espulsioni ravvicinate di Paradisone e D’Anna per i campani. A tre minuti dal termine il subentrante Croce chiude i giochi per il 3 a 0. Nel recupero il gol della bandiera ad opera di Tagliamonte per i locali serve solamente per il tabellino. Tre vittorie, dunque, in una settimana per gli ionici che acquisiscono nuove consapevolezze per proseguire sulla strada ambiziosa intrapresa.