Ventitreesima giornata del campionato di Prima Categoria pugliese girone A, al “Miramare” di Manfredonia si sfidano i padroni di casa del Manfredonia Football Club e la Virtus Andria.
La gara è importante, in quanto si tratta di uno scontro diretto salvezza e le due squadre quindi arrivano al match bisognose di punti.
La contesa inizia e si assiste ad una gara equilibrata.
Al 14’ gli ospiti vanno vicini al vantaggio: errore in fase difensiva dei padroni di casa col portiere Valente che perde palla fuori dall’area di rigore, la sfera termina tra i piedi di Francesco Amorese che dalla lunga distanza calcia forte e per poco non trova l’eurogol, un rimbalzo di troppo nega la gioia del gol ai biancoazzurri con la sfera che termina di poco alta sulla traversa.
Risponde la squadra di mister Renis che al 18’ colpisce la traversa con il capitano Antonio Simone, sulla respinta è alta la conclusione di Matteo Lauriola.
Al 22’ passa in vantaggio il Manfredonia Fc con il colpo di testa vincente di Raffaele Trotta che sfrutta l’assist su calcio di punizione battuto da Simone.
I padroni di casa ci provano ancora ma è imprecisa la conclusione di Michele Lauriola al 31’.
Prima del duplice fischio, ci prova due volte la Virtus, prima con Domenico Amorese al 44’ il quale si libera bene in area e calcia ol destro a giro, sfera di poco a lato e poi al 45’ con Quacquarelli il quale calcia bene col destro ma la palla termina alta sulla traversa.
Si va al riposo con i sipontini avanti di misura.
Nella ripresa i ragazzi di mister Cosimo Sinisi entrano in campo più determinati e trovano il pari al minuto 52 con il loro bomber Angelo Quacquarelli.
Il n. 10 si incunea bene in area di rigore e complice anche una leggerea deviazione di un difensore locale batte Valente.
Uno a uno e decima rete in campionato per lui.
La Virtus ci crede e la gara diventa anche più bella.
Al 59’ calcio di punizione battuto da Quacquarelli e palla che termina a lato.
Il match scorre via abbastanza piacevole ma il risultato non si schioda nemmeno al 89’ quando è Michele Lauriola ad approfittare di un errore difensivo della Virtus e a concludere a rete con un destro potente che si stampa sul palo.
Finisce 1-1 ed è certamente un buon punto per la Virtus Andria che coglie il secondo pareggio consecutivo e un punto in trasferta che mancava addirittura dal 21 ottobre scorso (in quel caso ci fu una vittoria per 2-0 ad Ordona contro la Nuova Daunia Foggia).
Un pari che fa salire a quota 26 punti in classifica e permette ai biancoazzurri di tenere a distanza di 3 punti proprio il Manfredonia Fc nella lotta salvezza.
Sono 5 i punti di vantaggio sulla terzultima (Nuova Daunia Foggia a quota 21) e domenica prossima arriveranno 3 punti a tavolino in quanto la squadra di Sinisi avrebbe dovuto giocare contro il Calcio Palo ritiratosi dal campionato.
Per il Manfredonia Fc un pari che sta anche un po’ stretto visti i due legni colpiti in una gara che era da vincere ma il pari crediamo sia stato il risultato più giusto per quanto visto nell’arco dei 90 minuti.
Prossimo impegno per i sipontini sarà la trasferta contro il Real Sannicandro.
MANFREDONIA FC vs VIRTUS ANDRIA 1-1
MANFREDONIA FC: Valente, Sciannandrone, Mat. Lauriola, Castigliego (55’ Spagnuolo), Sanè, R. Paglione, Mic. Lauriola, De Filippo (74’ Palumbo), Trotta, Simone, Malavisi (57’ Lomuscio).
A disposizione: Ciuffreda, Lorito, G. Paglione, Potenza. All. Luigi Renis
VIRTUS ANDRIA: Campanile, Di Palo (71’ Nesta), Troia, S. Addario, G. Addario, Pasculli, F. Amorese, D. Amorese, Tesse (83’ M. Di Palma II), Quacquarelli (65’ Montrone (90’ Nicolamarino), Erminio.
A disposizione: Mancino, M. Di Palma II, Di Chio. All. Cosimo Sinisi
ARBITRO: Mario Scapati della sezione di Taranto
MARCATORI: 22’ Trotta (MFC), 52’ Quacquarelli (VA)
NOTE: ammoniti Sciannandrone, De Filippo (MFC), F. Amorese, Troia, Erminio (VA)
Alessandro Polichetti