Sconfitta pesante e meritata per il Lecce di Liverani, al quale non riesce l’ impresa di espugnare Bergamo e confermare l’ etichetta attribuitagli di squadra da trasferta in questo inizio di campionato. L’ Atalanta sembrava avere una marcia in più rispetto ai salentini motivata anche dall’ atmosfera per l’ inaugurazione del nuovo Gewiss Stadium e dalla voglia di riscatto dopo la cocente sconfitta subita in Champions contro lo Shaktar Donetsk arrivata a tempo scaduto.
L’ Atalanta trascinata da un Papu Gomez in splendida forma ha fatto vedere quanto di bello e buono costruito in questi anni di gestione Gasperini ed il risultato di oggi ne è la conferma. Il Lecce ha presentato Imbula, non ancora al meglio della condizione, e La Mantia che, nonostante non sia impiegato con continuità, si è mosso con grande volontà e sacrificio dimostrando che può dire la sua in questo campionato e sfiorando anche il gol, negato da un grande intervento di Gollini.
Le reti sono state siglate da Gomez, Zapata e Gosens per gli orobici mentre per i salentini è andato in gol Lucioni, facendosi in parte perdonare lo svarione difensivo in occasione del primo gol bergamasco.
Ora ci sarà la sosta per gli impegni della nazionale e sarà ancora una volta l’ occasione per molti giocatori per recuperare la condizione sia fisica sia mentale, fermo restando che arrivare ad ottobre con 6 punti in classifica con un calendario come quello del Lecce, non era affatto scontato alla vigilia. C’è da migliorare e il tempo per farlo gioca dalla parte dei salentini considerando che alcune big del campionato sono state già affrontate.
Alla ripresa il Lecce sarà di scena a San Siro contro il Milan di Marco Giampaolo che per l’ occasione potrebbe non essere più l’ allenatore dei rossoneri.
Danilo Sandalo