Al “Via del Mare” il Lecce di Liverani (oggi sostituito dal suo vice Coppola per via della squalifica rimediata contro il Milan) riesce nell’ impresa di fermare i campioni d’ Italia della Juventus pareggiando per 1-1 grazie alle reti messe a segno da Dybala e Mancosu, entrambe su rigore.
Una partita molto combattuta dove i salentini hanno messo in mostra tutta la loro determinazione, motivazione e cuore per portare a casa un risultato positivo che a questo punto potrebbe valere oro. La Juventus invece è sembrata troppo superficiale, come se la partita in questione non fosse una di quelle in cui dover dare il 110% per vincerla. Già con l’ esclusione di Cristiano Ronaldo dalla lista dei convocati si era percepito che i bianconeri pensassero di poter avere vita facile contro il Lecce che fino ad oggi non aveva ancora fatto punti in casa in questa stagione e contro le big del campionato aveva subito sonore sconfitte. Torinesi puntualmente smentiti da una grandissima prestazione dei salentini e da un Gabriel che finalmente ha dimostrato personalità e sicurezza al di là di alcune parate miracolose e fondamentali.
Con questa partita si chiude un ciclo di fuoco che ha visto il Lecce affrontare in queste prime nove gare di campionato Inter, Napoli, Roma, Torino, Atalanta, Milan e Juventus totalizzando un bottino di ben 8 punti che alla vigilia sarebbero stati veramente insperati.
Un applauso va fatto a Liverani e Coppola e tutto lo staff giallorosso che ha saputo guidare la squadra in questo percorso di crescita in termini di personalità culminato con il pareggio di oggi contro la squadra più forte d’ Italia e tra le migliori d’ Europa. Un risultato quello odierno che servirà come fonte di autostima per il proseguo del campionato e chissà che non possa rappresentare uno spartiacque per lo stesso.
Danilo Sandalo