Lorenzo Salvi è uno degli attaccanti dell’Ostuni, molto esperto che oltre ad aver realizzato due gol in campionato si è sacrificato molto per la squadra, facendosi trovare sempre pronto da Mister Serio anche quando è stato chiamato a ricoprire il ruolo di centrocampista. Ieri, nella vittoriosa partita contro il Racale, è partito della panchina ed è subentrato a Longo all’undicesimo della ripresa riuscendo a spezzare la partita.
Contro il Racale una vittoria da squadra vera
“Il match di domenica non era semplice perchè il Racale è la squadra da battere ed infatti è stata una partita molto chiusa con poche occasioni condizionata molto dal vento. Siamo stati bravi nel primo tempo a non subire e sfiancare gli avversari e nel secondo tempo, con il vento a favore, gli abbiamo aggrediti e vinto una parita molto importante. Mister Serio aveva preparato cosi la partita ed è stata una scelta vincente”.
Come hai vissuto partire dalla panchina?
“Sarai un ipocrita a dire che non ci sono rimasto male, ma il Mister mi aveva accennato questa sua idea e parlando con lui ho capito che poteva essere una scelta vincente. Infatti le cose sono andate cosi. In attacco siamo tanti e c’è una sana competizione ed il mister ha l’onere di dover scegliere”.
Quale è il tuo pronostico sull’esito del campionato?
“Secondo me il campionato si deciderà alla fine, ora abbiamo quattro/cinque match molto difficili ma io penso che dovremo affrontare tutte le partite come se fosse una finale senza guardare la classifica. Chi sbaglierà meno vincerà”.
Come ti trovi ad Ostuni?
Ad Ostuni sto molto bene. Una Società molto organizzata che non ci fa mancare nulla. Il supporto non manca e ieri la tribuna era piena e si è fatta sentire, sintomo che questa è una piazza molto esigente”.
Lorenzo Salvi, classe 1990, è un attaccante molto esperto che ha militato in serie D, Eccellenza e Promozione con le maglie del Grottaglie e Fasano, Mola e Noicattaro. .
Angelo Cavallo