Maci: “Una prestazione che ha dell’incredibile, la nostra squadra non aveva mai subìto più di due gol. Siamo stati umiliati e questo ci deve far riflettere perché prestazioni di questo tipo non si addicono alla nostra storia. Sono rammaricato, chiediamo scusa ai nostri tifosi, perché una prova di questo tipo è veramente inconcepibile, al limite della vergogna. Ne parleremo a mente fredda con serenità e, comunque, queste umiliazioni servono per capire come muoversi nel futuro immediato”.
“Non ho potuto guardare i calciatori negli occhi perché avevano tutti la testa china. Ora la squadra va in ritiro per cercare le motivazioni ad una prestazione così fuori dai nostri canoni, inspiegabile. Dopo il 2-0 la squadra non ha avuto una reazione, abbiamo subìto dei gol che onestamente hanno del ridicolo, come quello sulla punizione calciata a sorpresa dal Sorrento, che ha chiuso definitivamente la partita. C’è modo e modo di perdere e oggi torniamo a casa con una sconfitta che rimarrà nella storia. In qualità di dirigenti, abbiamo il dovere di raccogliere le forze per affrontare il futuro. Domenica abbiamo una gara difficilissima con il Foggia e andremo avanti con la consapevolezza che il Casarano non è quello visto oggi”.
Chiara Giulia Micoccio