Un Lecce straripante rifila una manita alla Virtus Entella e sale al quarto posto in classifica con 12 punti in compagnia della Spal. Una partita senza storia che ha visto i ragazzi di Corini padroni del campo e consapevoli delle loro capacità che non hanno lasciato scampo ai pur volenterosi avversari. Particolarmente pregevole e di notevole spessore tecnico ed agonistico la prova offerta dal capitano giallorosso Marco Mancosu il quale, oltre al gol su rigore, offre l’ assist a Coda per il vantaggio ed Henderson per il raddoppio. Il numero 8 leccese si dimostra un vero leader e trascinatore prendendo per mano la squadra, grazie al suo temperamento, la sua classe ma soprattutto la sua serietà ed attaccamento alla maglia. Non da meno la gara disputata dal greco Tachtsidis che offre una prova maiuscola dimostrandosi un professionista serio, oltre che un lusso per la categoria.
A completare il tabellino delle marcature ci pensano anche Paganini e Stepinski che determinano la cinquina e lanciano il Lecce in piena zona playoff. A nulla è valsa la rete di De Luca, per l’ Entella, arrivata sul punteggio di 2-0 per il Lecce e che aveva temporaneamente riaperto i giochi per i liguri.
Un Lecce che ha dimostrato ampi margini di crescita e che inizia ad ingranare, macinando gioco e che ha ritrovato finalmente i suoi uomini chiave capaci di fare la differenza con i fatti. Pian piano la squadra sta crescendo e assimilando le idee del tecnico Eugenio Corini e la prova offerta contro l’ Entella ne è la prova.
Danilo Sandalo