Il pareggio contro la Cavese ha fatto scattare la contestazione a Bari. La Repubblica parla di “duro confronto tra ultrà, diesse e capitano dopo l’1-1 con l’ultima in classifica. Auteri è a rischio, domenica arriva la Viterbese al San Nicola e la Digos è già in allerta”. La rabbia della tifoseria deriva anche da un mercato giudicato non all’altezza: “È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Per la prima volta si è badato più a vendere che ad acquistare. I tifosi si aspettavano molto di più, nell’ottica di un Bari in grado di restare in qualche modo sulla scia della Ternana o, nella peggiore delle ipotesi, di presentarsi ai playoff senza lasciare nulla al aso. Invece, a fronte di sei uscite, ci sono state tre entrate, con la conseguenza che la rosa si è ristretta a 22 unità”.