A.S. Bisceglie Calcio 1913, a Cerignola per rimettersi in carreggiata
Nel turno infrasettimanale della settima d’andata i nerazzurri si recano al “Monterisi” per incrociare una delle compagini più attrezzate ed ambiziose del girone. Rufini chiede ai suoi una prova di carattere e sostanza per riscattare lo stop interno col Lavello. In difesa mancheranno gli esperti Coletti e Marino.
Nemmeno il tempo di assorbire l’amarezza per il primo stop interno in stagione che il Bisceglie si ritrova già alla vigilia di una delle trasferte con il più elevato coefficiente di difficoltà dell’intero campionato. Domani, con calcio d’inizio alle ore 15.00, i nerazzurri incroceranno infatti l’ambiziosa Audace Cerignola sul prato del “Monterisi” nel turno infrasettimanale valido per la settima d’andata. I nerazzurri hanno totalizzato finora 6 punti in altrettante gare, viceversa la compagine ofantina allenata da Michele Pazienza è risalita in ottava posizione (a quota 10) in virtù del colpaccio di domenica scorsa a Gravina griffato dal gioiellino Ismail Achik. Costruito con il chiaro obiettivo di competere per la vittoria finale del girone H, il Cerignola ha evidenziato finora un rendimento altalenante con un bilancio di tre vittorie, un pari e due sconfitte. Tra le file gialloblu sarà assente il micidiale terminale offensivo Giancarlo Malcore che sconta il secondo ed ultimo turno di squalifica dopo l’espulsione rimediata contro l’Altamura: al suo posto, con ogni probabilità, ci sarà Loris Palazzo, con un passato tra le file nerazzurre alla stessa stregua dell’esperto centrale difensivo Jimmy Allegrini. Il tecnico biscegliese Rufini, a sua volta, non potrà disporre di due pedine importanti in difesa come Marino (infortunato) e Coletti (appiedato per una giornata): quest’ultimo fa parte della nutrita schiera di “ex” assieme a Leonetti (a Cerignola proprio nella prima parte della scorsa stagione), al direttore generale Angiolino ed al preparatore dei portieri Marinacci. Gara dal sapore particolare anche per l’attaccante Nino Morra, cerignolano doc che, però, non ha mai indossato in carriera la maglia gialloblu. Per dirigere il match del “Monterisi” è stata designata una terna lombarda, composta dall’arbitro Federico Olmi Zippilli di Mantova, assistito da Adriano Gervasoni e Manuel Cavalli, entrambi della sezione di Bergamo.