Grandissima vittoria e prestazione per la Virtus Matino di mister Giuseppe Branà che, dopo un periodo caratterizzato dalle due sconfitte consecutive arrivate nel giro di pochi giorni e dalla sentenza del giudice sportivo che di fatto sancisce la vittoria a tavolino del Molfetta vedendosi tolto il punto conquistato sul campo, oggi riesce a ritrovare il sorriso, rialzandosi con grande caparbietà, cercando di mettersi le avversità alle spalle.
La riscossa matinese è guidata ancora una volta da capitan Damian Salto che, in perfetto stile desaparecidos, sembra quasi essere un portavoce costante della lotta (ovviamente sportiva) a cui sono chiamati ogni partita i ragazzi di Branà.
Ed è proprio lui, il capitano, a portare in vantaggio la Virtus al 35′ del primo tempo grazie ad un colpo di testa su un cross perfetto di Tarantino.
Nel secondo tempo il Gravina prova la reazione ma il Matino tiene duro, mai domo, sempre determinato a portare a casa un risultato che farebbe bene a morale e classifica.
Così al 93′ minuto arriva il raddoppio di Ancora che soffia la palla a Gilli e conclude sul palo ma sulla respinta è lo stesso attaccante ex Lecce a insaccare e chiudere di fatto una partita che rilancia il Matino e le sua ambizioni di salvezza.
IL TABELLINO
GRAVINA: Liso, Di Modugno, Kharmoud (36′ st Borgia), Giglio, Tuninetti, Gilli, Chiaradia, Chacon (23′ st Notaristefano), Fernandez (9′ st Diop), Tommasone, Scalisi (27′ st Lasalandra). A disp. Vicino, Iannone, Scalera, Sgambati, Popolo. All. Summa e Ragone.
VIRTUS MATINO: Convertini, Cavalieri, Graziano, Marin, Michelli, Salto, Tarantino (28′ st Calò), Grandis, Ancora, Ruibal (33′ st Alemanni), Pozzessere (40′ st Inguscio). A disp.: D’Ippolito, Torres, Fina, D’Amicis, Gallo, Monopoli. All. Branà.
MARCATORI: 35′ pt Salto, 48′ st Ancora
ARBITRO: Mazzoni di Prato.
AMMONITI: Tuninetti, Lasalandra (G), Tarantino, Convertini, Ruibal, Alemanni (M).
Danilo Sandalo