Il Cerignola piega il Lavello e lo scavalca in classifica

Il Cerignola piega il Lavello e lo scavalca in classifica


Una partita emozionante, fino al suo epilogo: un Audace Cerignola dapprima cinico, poi troppo sciupone riesce comunque a piegare 2-1 il Lavello al “Monterisi”. Quinto risultato utile in campionato per gli ofantini e missione sorpasso ai danni dei lucani compiuta. Pazienza lascia inizialmente in panchina Malcore e il rientrante Loiodice: nel 4-2-3-1 spazio a Vitiello, Allegrini e Sirri in difesa con l’arretramento di Dorval; c’è Longo nei trequartisti assieme ad Achik e Mincica a sostegno di Palazzo. Sormani nel suo 4-3-3 affida l’attacco al tridente Liurni-Burzio-Statella, stante l’indisponibilità di Rodriguez. La prima azione è degli ospiti, sponda di Liurni per Burzio che scalda i guantoni di Tricarico: dall’altra parte Agnelli di prima intenzione su palla respinta, a lato. E’ prodigioso al 17′ Tricarico quando, sugli sviluppi di un corner, con un gran colpo di reni nega il gol a Statella, concedendo solo un altro angolo. L’Audace passa al 23′: manovra sulla sinistra, Dorval per Palazzo il quale allunga per Longo, diagonale imprendibile per Amata e classica rete dell’ex, la prima del centrocampista in campionato. Il Lavello deve fare a meno di Burzio intorno alle mezzora (si teme un grave infortunio alla caviglia), ma non si scoraggia affatto: al 35′ un nuovo miracolo di Tricarico neutralizza il sinistro ben indirizzato di Liurni a seguito di un possesso perso da Agnelli. I lucani tengono bene il campo e sfiorano ancora la marcatura al 39′: uno scontro accidentale Agnelli-Tascone favorisce una ripartenza che Statella ultima con una puntata fiacca e centrale.

In avvio di ripresa il Cerignola prende in mano le redini del gioco: Mincica recupera palla e serve Achik, il numero 7 non trova compagni al centro. Il 2-0 si materializza al 57′: Agnelli lancia sul filo del fuorigioco Mincica, lo scatto del siciliano termina superando Amata in uscita e con il terzo timbro stagionale. I gialloverdi provano una immediata reazione, Liurni stimola ancora una volta i riflessi di Tricarico, poi Sormani effettua tre cambi contemporanei, fra cui Herrera. In tre minuti scavallata la metà frazione, i gialloblu costruiscono altrettante opportunità per chiudere con anticipo il match: tracciante da destra di Achik, velo di Longo e mancino fuori misura di Mincica; male in costruzione il Lavello, Mincica mette il subentrato Malcore davanti ad Amata che si salva di piede; Longo ancora per Malcore, inzuccata centrale per il portiere. Quando la spinta dei lucani sembrava ormai svanita, al 79′ Liurni calcia di potenza provocando la presa imprecisa di Tricarico: sul secondo palo Vitofrancesco è il più rapido e in tap in accorcia, restituendo il gol dell’ex. E’ però la squadra di casa a sfiorare ancora il tris in un finale vibrante e acceso: traversone di Mincica, Loiodice non riesce ad impattare al meglio di testa; all’interno dei sette minuti di recupero, Amata salva ancora la sua porta prima su Dorval in ripartenza ispirata da Malcore, poi sullo stesso attaccante ripetendosi pochi secondi più tardi.

Al segnale di chiusura è grande gioia per un Cerignola che è piaciuto per lo spirito di sacrificio e di giusta sofferenza, anche se continua a concretizzare meno rispetto alla mole di chance prodotte. Le “cicogne” ora sono con 18 punti in quarta posizione e, complice la sconfitta del Bitonto a Gravina, vedono il ritardo dalla capolista ora a -5: domenica prossima altro giro, altro match di cartello con la visita alla Nocerina, fermata sullo 0-0 dal Molfetta.

AUDACE CERIGNOLA-LAVELLO 2-1

Audace Cerignola (4-2-3-1): Tricarico, Vitiello (66′ Basile), Allegrini, Sirri (82′ Manzo), Dorval, Tascone, Agnelli, Achik (80′ Loiodice), Longo, Mincica (91′ Russo), Palazzo (63′ Malcore). A disposizione: Brescia, Silletti, Muscatiello, Botta. Allenatore: Michele Pazienza.

Lavello (4-3-3): Amata, Vitofrancesco, Brunetti, Fusco, Dell’Orfanello, Marcellino (76′ Caruso), Mercuri (63′ Militano), Logoluso (64′ Herrera), Liurni, Burzio (30′ Ouattara), Statella (63′ Addae). A disposizione: Carretta, Giordano, Syku, Larocca. Allenatore: Adolfo Sormani.

Reti: 23′ Longo (AC), 57′ Mincica (AC), 79′ Vitofrancesco (L).

Ammoniti: Sirri, Vitiello, Malcore (AC); Liurni, Vitofrancesco (L).

Angoli: 2-9. Fuorigioco: 4-1. Recuperi: 3′ pt, 7′ st.

Arbitro: Esposito (Napoli). Assistenti: Pandolfo-Storgato (Castelfranco Veneto).

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Redazione

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