E poi Federico Bernardeschi lascia Mino Raiola per entrare nell’agenzia di Federico Pastorello. Una decisione che sorprende per i tempi in cui è stata comunicata, ma non per la scelta in sé. Già, perché già da qualche mese circolava la voce di un rapporto non proprio ai massimi termini tra Bernardeschi e Raiola, il giocatore si immaginava fin dall’inizio di poter ottenere qualcosa in più dal super agente. D’altronde quando aveva deciso di lasciare lo storico manager Beppe Bozzo, semplicemente fondamentale per concretizzare il trasferimento di Bernardeschi alla Juve nonostante tutte le difficoltà del caso sull’asse Firenze-Torino, l’obiettivo era quello di dare una svolta alla propria carriera che però non poteva dipendere da altro che dal proprio rendimento. Poco più di un anno fa il passaggio da…