La statua dedicata a Diego fuori dallo stadio, il ritorno a Napoli di chi ne era stato “comandante” e di chi ha alzato due coppe Italia: lo spettacolo è garantito
C’è l’uomo copertina. Ma ci sono anche gli altri. Napoli-Lazio di questa sera avrà un sapore speciale per i tifosi partenopei. Un po’ perché la squadra di Spalletti, dopo due sconfitte di fila (una con l’Inter in campionato e una con lo Spartak in coppa) deve rialzarsi, un po’ perché si gioca a un anno dalla scomparsa di Maradona (deceduto il 25 novembre 2020, motivo per il quale nel pre-partita verrà inaugurata la statua a lui dedicata), un po’ perché ci saranno, come avversari, diversi ex. Maurizio Sarri è il nome che catalizza su di sé le maggiori attenzioni, ma ci sono anche Reina e Hysaj. Ed entrambi giocheranno titolari.
La situazione
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Sarri a Napoli è stato vissuto come un rivoluzionario: la gente era con lui, lo ha amato, lo ha stimato. Forse perfino idolatrato. Insieme al comandante…