Il difensore del Milan sui social: “Ma sono orgoglioso di aver segnato il mio primo gol in Champions a San Siro. Dobbiamo rendere questa stagione memorabile”
La foto racconta molto. “Fik” è seduto da solo in mezzo al campo, con la faccia nascosta sotto la maglietta. L’arbitro ha appena fischiato la fine della partita che ha tolto di scena il Milan dall’Europa e Tomori si sente addosso tutto il peso del mondo. Il secondo gol, quello con cui il Liverpool ha sbancato San Siro, è nato da un suo errore. Una leggerezza davanti all’area pagata carissima. Anche se, col senno del poi, un pareggio non avrebbe cambiato nulla: il Milan avrebbe concluso comunque all’ultimo posto. Tomori però è a pezzi, anche perché non è abituato a sbagli simili. Bradley cerca di confortarlo, di alzarlo da terra. Poi arriva Florenzi, uno che in carriera ne ha viste tante, per dirgli che è tutto a posto. Solo chi non fa, non sbaglia.
Saggezza
—
Fikayo è sconsolato anche perché a un…