Il figlio di Paolo è entrato in campo a Udine col piglio giusto, favorendo il gol di Ibra con una sponda. In un momento in cui trequartisti non brillano, anche a gara in corso può dare un contributo importante
Vedi Udine e combini qualcosa. Se ti chiami Maldini può succedere. Papà Paolo, 36 anni fa, diventò il più giovane esordiente della storia del Milan grazie ai 45’ giocati contro i friulani di Massimo Mauro e Luis Vinicio. Il primo mattoncino di una carriera storica durata più di vent’anni, piazzato nel gennaio del 1985. Liedholm allenatore e Baresi in difesa. Daniel, invece, ha messo lo zampino nel gol di Ibra allo scadere, sponda di testa per la semi rovesciata di rapina dello svedese, in mezzo alla mischia. Se i rossoneri hanno un punto in più è anche grazie al figlio di Paolo, che quest’anno ha giocato 138’ spalmati in 8 partite.
Jolly
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Fin qui ha dimostrato di meritare il Milan. Non è un titolare, non è ancora uno che fa la differenza vera, ma sa…