Top & Flop di Fidelis Andria-Paganese

Top & Flop di Fidelis Andria-Paganese


La Fidelis Andria centra un importante successo in ottica salvezza superando di misura a domicilio la Paganese, nel match valido per la trentatreesima giornata del campionato di Serie C girone C: una rete di Urso su penalty piega gli azzurrostellati, ora più che mai in piena crisi e risucchiati nelle zone basse della classifica.

Prima frazione di gioco avara di emozioni, le squadre sono consapevoli dell’elevata posta in palio e si studiano a vicenda senza provare ad affondare il colpo. Al 7’ Tommasini calcia con il destro al volo su suggerimento di Brogni, ma spara alto. Al 21’ penalty per i padroni di casa: cross basso di Monterisi per Carullo che viene atterrato in area da Perlingieri. Per Bitonti è penalty: dagli undici metri si presenta Urso che batte Baiocco. Brogni al 25’ su cross di Cretella manda a lato. Tre giri di lancette e Tissone lascia partire una conclusione smorzata che si perde sul fondo. Al 34’ ghiotta chance per la Paganese: sugli sviluppi di un calcio d’angolo incornata di Murolo che si alza di poco alta sopra la traversa.

All’intervallo Grassadonia manda in campo De Santis e Firenze per Diop e Konate. Ritmi blandi in avvio di ripresa, gli ospiti hanno una chance dopo appena 3’ con Tissone che sfiora l’incrocio dei pali. Al 50’ Fidelis Andria in dieci uomini a causa della doppia ammonizione rimediata da uno dei tanti ex di turno, Danilo Gaeta. Al 52’ Firenze su punizione spara alto. Di Leo richiama Messina inserendo Sorrentino. Bensaja al 63’ da buonissima posizione all’interno dell’area manda di poco a lato. Doppio cambio poco dopo per i campani con l’inserimento di Scanagatta e Guadagni al posto di Sbampato e Cretella. I padroni di casa invece si affidano a Benvenga, un terzino, per Bubas, un attaccante. I minuti scorrono ma la formazione di Grassadonia non riesce a centrare il pari. Nel finale in campo anche Volpicelli per Perlingieri. All’82 Tommasini scheggia il palo servito da Tissone, mentre Guadagni ci prova sul primo palo ma colpisce l’esterno della rete. In pieno recupero vibranti proteste da parte degli ospiti per la mancata concessione di un penalty da parte di Bitonti per un atterramento di Saracco su Tommasini. Dopo 5’ di recupero, il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.

I federiciani centrano un importante successo in ottica salvezza, balzando a quota 28 punti in classifica e portandosi a sole due lunghezze dalla Paganese. Terzo risultato positivo di fila per gli uomini del duo Di Bari-Di Leo: la sconfitta in casa della Vibonese contro la capolista Bari allontana l’ultima piazza di ben nove lunghezze. 

Diciottesima battuta d’arresto di questo campionato per la Paganese, che si fa superare dal Potenza, che ha impattato in casa contro il Palermo; mercoledì 23 il recupero con i lucani del match valido per la 29 giornata rinviata per neve

Nel prossimo turno, di scena domenica 27, la Paganese, dopo il recupero di mercoledì 23 contro il Potenza, ospita il Palermo al Torre alle ore 14.30, mentre la Fidelis Andria farà visita al Bari nel derby pugliese.

Ecco i Top & Flop del match:

TOP 

Cristian Riggio e Raffaele Alcibiade (Fidelis Andria): un muro invalicabile quello eretto dalla formazione di casa. La coppia di centrali difensivi lasciano passare poco o niente dalle parti di Saracco, chiudendosi, specialmente nella ripresa, a riccio dopo l’espulsione di Gaeta e la conseguente inferiorità numerica. Tommasini prova a scardinare la difesa azzurra ma risulta particolarmente difficile. FORTEZZA

Christian Tommasini (Paganese): ci crede fino alla fine, anche quando aleggiava lo spettro dell’ennesima sconfitta. Va vicino alla rete dopo appena 7′, scheggia un palo quasi allo scadere. Stava per procurarsi un provvidenziale penalty sull’uscita di Saracco ma Bitonti ha lasciato proseguire tra le proteste degli ospiti. Ha combattuto come un leone ma il risultato finale non premia né lui né i suoi compagni: i campani tornano a casa con una sconfitta che scotta e che fa sprofondare ulteriormente la formazione di Grassadonia in classifica. POSITIVO

FLOP

Danilo Gaeta (Fidelis Andria): il match winner della gara di andata commette un’ingenuità che sarebbe potuta costare cara alla formazione di Di Leo. Un doppio giallo dopo nemmeno 50′ e gara terminata anzitempo. Uno dei tanti ex di turno lascia in dieci la sua squadra, che, per fortuna, è riuscita a contenere le timide folate degli azzurrostellati, i quali non sono riusciti a centrare il pari. INGENUO

I limiti caratteriali della Paganese: una squadra che a volte incanta e altre cento no. Una squadra che appena va sotto, nella stragrande maggioranza dei casi, fatica a riemergere. Una squadra che non rispecchia il valore di alcuni talenti presenti in rosa; e se anche Cretella, uno dei migliori di queste ultime uscite stagionali, rende meno, è difficile centrare un risultato positivo. Una nuova sconfitta, la diciottesima in trentadue gare, e una classifica che ora preoccupa più che mai. Oltre ai limiti in termini numerici, vedasi l’ennesimo infortunio di Castaldo e mezzo attacco fuori con Iannone e Del Regno, si aggiungono anche i limiti caratteriali, assodati i già noti limiti tecnici evidenziati dal tecnico Grassadonia in conferenza stampa. La salvezza, ora, comincia seriamente a diventare un miraggio: urge un netto cambio di tendenza ora che mancano sei gare al termine. NEGATIVI

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Fonte:TuttoC.com

Redazione

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