Una bella Molfetta Calcio blocca il Fasano al “Curlo” nel posticipo serale del girone H. Due occasioni nitide per parte, in entrambe le frazioni di gioco, il miracolo di Viola che disinnesca il terzo rigore consecutivo e la squadra di Bartoli si porta a 43 punti, ponendo un altro mattoncino sulla salvezza matematica, per cui sembrerebbe davvero un mero calcolo.
Bartoli schiera De Gol, Panebianco e Lobjanidze a protezione di Viola; Giambuzzi e Dubaz sono gli esterni, Fedel, Guadalupi e Romio gli interni. In avanti Cappiello fa coppia con capitan Pozzebon.
Parte meglio la squadra di Danucci: al terzo minuto l’asse Corvino – Sosa porta alla conclusione dell’argentino che cerca il pallonetto, ma Viola devia in corner. Poco prima della mezzora, gran stacco di Giambuzzi, Suma chiude la saracinesca. Succede poco altro, dopo due minuti di recupero si ritorna negli spogliatoi.
Ripresa più vivace. Dubaz va vicino al vantaggio: punizione dalla destra di Guadalupi, colpo di testa del croato, Suma compie un miracolo, la difesa biancoazzurra spazza il pericolo. Al 25′ ci prova Corvino, lanciato dall’ottimo Capomaggio: il tiro a giro del fantasista fasanese termina fuori di un nulla. A sette minuti dalla fine, l’episodio che può svoltare il match: Viola atterra Bianco, ma dagli undici metri ipnotizza Corvino per il terzo rigore consecutivo disinnescato dall’estremo difensore biancorosso. Dopo 5 minuti di recupero, termina a reti bianche.
I biancorossi restano noni con 43 punti, mentre la zona playout è tracciata dal Rotonda con 35 punti; prima compagine salva, ad oggi, il Casarano, prossima avversaria dei biancorossi nel match del Giovedì Santo, in programma al Poli