Gasp ultima vittima dopo Pioli, Allegri, Sarri e Inzaghi: “Preferisco dedicarmi prima all’attacco e poi sistemare la difesa”
“Non sapevo se sarei stato all’altezza”. Adesso che lo sa, Alessio Dionisi ripensa al suo primo giorno al Sassuolo e sorride. L’atteggiamento umile è lo stesso e si evince quando gli chiediamo se di notte non si sveglia con l’incubo di arrivare al campo e non trovare più i giocatori più forti: “L’unico incubo è quello di presentarmi qui, trovare il cancello chiuso e una persona che mi dice che il Sassuolo non ha più bisogno di me”.