“Tutti vogliono una grande festa“. Cantava cosi il ritornello di un celebre successo di Luca Carboni ma a Bari, domenica pomeriggio, sarà per davvero una grande festa.
I biancorossi di Michele Mignani chiuderanno la loro fantastica galoppata con il Palermo in una gara che ha poco da dire se non per i siciliani a caccia di un miglior piazzamento in vista dei playoff. Il Bari è pronto a festeggiare e prendersi l’abbraccio dei suoi tifosi: al “San Nicola” ci sarà la premiazione ufficiale e poi tutti col pullman scoperto per le strade della città per questo importante e meritato traguardo. Un traguardo, però, solo parziale con il Bari che aspetta le vincenti dei gironi A e B con Reggiana, Modena, Sudtirol e Padova a giocarsi i due posti promozione.
Tutti convocati in casa Bari con Mignani che potrà scegliere a chi dare spazio nell’ultima uscita stagionale. In porta ballottaggio Frattali–Polverino con il portiere romano favorito sul 12esimo biancorosso. In difesa spazio a Belli sulla fascia destra, in difesa Terranova e Di Cesare con Ricci sulla mancina. In mezzo al campo spazio al tridente Maiello, Maita, D’Errico con Galano pronto ad accendere Antenucci-Cheddira.
Di contro i biancorossi troveranno un Palermo quarto in classifica e che viene dal forzoso riposo della gara non disputata col Catania. I rosanero allenati da Silvio Baldini saliranno in Puglia con diverse defezioni tra squalifiche ed infortuni: salteranno, infatti, il match del “San Nicola” Giron, Luperini, Somma, Felici ed il portiere Pelagotti. Possibile un 4-2-3-1 con gli occhi puntati su Brunori che sta facendo una stagione esaltante a suon di gol e nel mirino proprio dei biancorossi in vista della prossima Serie B. Alle spalle del bomber siciliano possibile il tridente con Fella, Valente e l’ex biancorosso Roberto Floriano.
Nella gara di andata ci fu in Sicilia uno 0-0 che non deve trarre in inganno. Nonostante il punteggio ad occhiali e la mancata vittoria, i biancorossi furono costretti a giocare gran parte del match per l’espulsione di Emanuele Terranova e nonostante ciò giocò una gara ad armi pari. Nell’ultimo incontro disputato in Puglia invece fu un 2-2 in rimonta con il doppio vantaggio ospite firmato da Santana e Floriano e il pari biancorosso con Mercurio e Perrotta (ora proprio tra le fila rosanere).
Antonio Genchi