Il portiere biscegliese analizza il momento della squadra alla vigilia del match contro la Virtus Bitritto rivolgendo un pensiero speciale ai suoi preparatori Amoroso e Ingravalle.
Subito protagonista nelle prime apparizioni stagionali con la maglia dell’Unione Calcio, Roberto Troilo, estremo difensore classe 1993, fa il punto della situazione a ridosso del terzo impegno di campionato, in programma domenica (ore 15,30) sul sintetico del “Coppi” di Ruvo contro la Virtus Bitritto allenata da Alessandro Giardino.
“In questa settimana abbiamo preparato al meglio la gara – esordisce Troilo – . Sappiamo che il Bitritto è una squadra giovane, ma puntellata da elementi di esperienza. Noi, però, dovremo fare la nostra partita, vincere sarebbe fondamentale non solo ai fini della classifica, ma anche per il morale del gruppo e di tutto l’ambiente”.
A caccia di un’iniezione di fiducia, insomma, dopo le prime uscite ufficiali in cui all’Unione è mancata anche un po’ di fortuna. “Nella gara di domenica scorsa contro il Canosa siamo partiti bene, sfiorando più volte il vantaggio. Nella ripresa ci è mancata un po’ di lucidità e il Canosa ha saputo sfruttare l’occasione portandosi sull’ 1 -0, ma il gol di Angelo Monopoli ci ha permesso di tornare a casa con un punto prezioso”.
Un pareggio agguantato con grande forza di volontà, segno che la compattezza del gruppo potrà essere uno dei punti di forza di questa squadra. “Siamo molto affiatati, personalmente non ho avuto problemi ad inserirmi in questo nuovo ambiente, molti ragazzi li conoscevo già. Vogliamo far bene – aggiunge Troilo – e la gara contro il Bitritto dovrà essere la prova di quanto teniamo a quest’avventura”.
Esperienza e serietà caratterizzano il giovane portiere dell’Unione, la cui preparazione è stata affidata al lavoro dell’esperto preparatore Ruggiero Amoroso: “ Un professionista e un uomo strepitoso che mi ha fatto crescere dal punto di vista tecnico e umano. Le sue capacità non le scopriamo certo ora –commenta Troilo – , tuttavia non posso non ringraziare anche l’altro mio maestro, Domenico Ingravalle. Mi ha forgiato nelle giovanili del Don Uva, con lui ho sviluppato le basi di questo delicatissimo ruolo”.
La sfida del “Coppi” sarà diretta dal signor Totaro di Lecce, coadiuvato da Mastria di Brindisi e Matera di Lecce. Tra le fila del Bitritto particolare attenzione andrà rivolta al navigato centravanti Giangaspero (due doppiette a segno in altrettante gare di campionato), mentre la porta biancoverde è difesa da Francesco D’Elia, saracinesca del Bisceglie nel 2004-’05 in Eccellenza.
Addetto Stampa Unione Calcio Bisceglie
Valentina Sinigaglia
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