Il Casarano deve fare a meno degli infortunati Leopizzi, Impallari e Ruggiero. Per l’Andria gli indisponibili sono Campanella, De Virgilio e lo squalificato Moscelli.
I rossoazzurri, senza il sostegno dei propri tifosi, vanno subito sotto. Parte forte l’Andria che già al 3’ va in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. A sbloccare il risultato è Di Rito.
È festa sugli spalti, anche se c’è tempo per esporre lo striscione: “Il calcio dei divieti non merita il nostro spettacolo”. La tifoseria dell’Andria, infatti, ha annullato la coreografia programmata per il big match con il Casarano, in segno di protesta contro il divieto di trasferta per i casaranesi. Il Casarano cerca di imbastire l’azione, ma raramente riesce a proiettarsi nella metà campo avversaria. Ci riesce al 15’, ma l’azione viene fermata per fuorigioco. Al 16’, punizione dai 30 metri per il Casarano, batte Regner che mette al centro. La sfera, però, finisce direttamente sul fondo. La Fidelis Andria si rende particolarmente pericolosa sulla destra sull’asse Loseto-Di Rito-Logrieco. Il Casarano si affida ai calci piazzati. Al 21’, è ancora Regner dalla sinistra a mettere in area, ma senza esito. Al 24’, Albrizio dell’Andria viene fermato in fuorigioco, anche se De Marco aveva già bloccato in tuffo il passaggio filtrante indirizzato alla punta biancoazzurra. Il gioco si fa duro e a farne le spese è La Fortezza che rimedia un cartellino giallo per fallo a centrocampo su Salvadore. Al 27’ fallo di Lezcano su Di Rito. Punizione da posizione insidiosa per l’Andria. Batte Strambelli che manda abbondantemente alto. Bellissima azione sulla destra dell’Andria, la palla finisce a Di Rito che al momento del tiro viene chiuso provvidenzialmente da Mirabet. Calcio d’angolo per l’Andria. Sugli sviluppi è Strambelli a provarci, ma ancora una volta la mira non è precisa. Al 30’, Regner dalla destra serve Prinari, che da buona posizione non riesce a deviare la palla in porta. La difesa si rifugia in calcio d’angolo. Al 38’ Marinelli si fa spazio tra tre difensori e cerca la conclusione dalla distanza, ma il tiro è fiacco e viene bloccato da Leo. Al 40’ Regner su calcio piazzato serve in area Calabuig che di testa indirizza in porta, ma Leo fa buona guardia. Al 41’ raddoppio dell’Andria con Albrizio che approfitta di un’ingenuità di De Marco e sigla il 2-0. Il portiere del Casarano attende al limite dell’area una palla che sembrava troppo lunga per Albrizio. Quest’ultimo, però, riesce a toccare con la punta del piede, beffando De Marco che viene superato. Al 42′, l’estremo difensore rossoazzurro si riscatta con un autentico miracolo, salvando la porta su conclusione potente e ravvicinata di Anglani.
La ripresa si apre con gli stessi uomini della prima frazione. Al 3’, ammonizione per Lezcano autore di un fallo su Logrieco. Ancora una volta un attaccante andriese viene fermato in off side. Questa volta a cadere nelle maglie del fuorigioco è Di Rito. All’8’ primo cambio della gara. Nel Casarano entra De Razza che rileva Rosciglione. All’11, nuova occasione per l’Andria. Di Rito, servito nell’area piccola, cerca il gol in scivolata, ma De Marco si fa trovare pronto. Al 16’, Primari dalla sinistra serve Marinelli, che in area stoppa di petto e cerca la rovesciata. Il portiere si rifugia in angolo. Sugli sviluppi il Casarano accorcia le distanze al 17’ con Calabuig che approfitta di un’incomprensione della difesa si trova da solo dinanzi al portiere, finta il tiro, mette a sedere Leo e insacca. Al 19’, l’Andria sbaglia per due volte il gol del 3-1, grazie agli interventi provvidenziali prima di Prinari e poi di Calabuig che impediscono la conclusione a rete da parte degli attaccanti biancoazzurri. Al 20’ viene ammonito Regner per gioco pericoloso sul portiere. Al 22’ Marinelli pareggia di testa. Lancio lungo di Mirabet e Marinelli di testa sigla il gol del pareggio con una parabola che beffa Leo. Al 27’, i padroni di casa passano nuovamente in vantaggio. Logrieco dal fondo mette al centro dove trova pronto Di Rito che insacca di piatto. Al 29’ sostituzione dell’Andria esce Albrizio ed entra Colucci. Al 30’ cartellino giallo su Mirabet per fallo di reazione. Al 37’, 4-2 dell’Andria: cross dalla destra, Di Rito tutto solo in area stoppa di petto e calcia in porta. Il Casarano cerca di cambiare qualcosa con gli ingressi in campo di Urso per Giannuzzi al 38’ e Palma per Regner al 41’. Al 42’, per l’Andria esce La Fortezza tra gli applausi ed entra Trotta. Nei 4’ di recupero, l’Andria colleziona un’ultima occasione da gol con Logrieco che apre per Lavopa. L’under andriese tenta la conclusione al volo ma senza fortuna.
Termina per 4-2 a favore dell’Andria il big march della 30esima giornata, con il Casarano che perde terreno dalle prime della classe e sente il fiato sul collo di Vieste e Molfetta.
Andria-Casarano 4-2
Reti: 3’ pt, 29’ e 37’ st Di Rito, 32’ st Di Rito, 41’ pt Albrizio, 17’ st Calabuig, 22’ st Marinelli.
Fidelis Andria: Leo, Lavopa, Loseto (46’ st Abruzzese), La Fortezza (45’ st Trotta), Anglani, Colangione, Strambelli, Riontino, Di Rito, Logireco, Albrizio (29’ st Colucci). A disposizione: Sansonna, Abruzzese, Colucci, Quercia, De Paolis, Disanto, Trotta. Allenatore: Ragno.
Casarano: De Marco, Giannuzzi (40’ Urso), Desiderato, Rosciglione (8’ st De Razza), Mirabet, Calabuig, Prinari, Lezcano, Marinelli, Regner (44’ st Palma), Salvadore. A disposizione: Vetrugno, Mignaco, Stechina, De Razza, Palma, De Pascalis, Urso. Allenatore: Rogazzo.
Arbitro: Cascone di Nocera Inferiore.
Alberto Nutricati – casaranocalcio.it
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