Domenica da leoni per Manfredonia e San Severo: Andria e Potenza le avversarie

I sipontini al Miramare sfidano la prima della classe, la Fidelis è imbattuta da 10 gare. Al Ricciardelli i dauni affrontano un Potenza reduce da quattro risultati utili consecutivi. Derby al Ventura tra Bisceglie e Monopoli, Cavese in casa con il Gallipoli, per il Taranto c’è il Grottaglie; in coda Arzanese, Puteolana e Scafatese cercano ossigeno

Andria e Potenza, prima e terza forza del campionato: per Manfredonia e San Severo si prospetta una domenica di fuoco. Partiamo dai sipontini. Al Miramare è in programma il derby conla Fidelis di mister Favarin, undici imbattuto da 10 gare, finora ha perso una sola volta, alla terza giornata a Pomigliano, la scorsa domenica ha rifilato un settebello alla Puteolana, nel mercato invernale ha perso D’Agostino, è a Benevento, per sostituirlo è arrivato Giraldi dall’Agropoli. In avanti vanta gente come Moscelli, l’argentino Olcese, Lattanzio e Strambelli, insomma, una vera e propria corazzata. Mister Vadacca punterà sull’entusiasmo dei giovani, la voglia di emergere, anche se tra squalifiche ed infortuni dovrà fare a meno di diversi elementi. Non va meglio al San Severo, i giallogranata dovranno vedersela con il Potenza, i rossoblù sono reduci da quattro risultati utili consecutivi, i pareggi con Gallipoli, Grottaglie ed Andria e la vittoria di domenica scorsa sul Taranto. Sicuramente l’avversario più scomodo per puntare ad uscire immediatamente dal pantano dei play out. A Bisceglie è derby con il Monopoli, i nerazzurri hanno un ritardo di tre punti rispetto al battistrada Andria, di dieci lunghezze invece è la distanza della Cavese dalla prima posizione, i campani dovranno vedersela contro un Gallipoli stravolto in settimana dal mercato. Il Taranto con il Grottaglie proverà a rialzarsi dopo il ko di Potenza, il Brindisi è di scena a Scafati, per le rivelazioni Gelbison e Sarnese il calendario propone le sfide con Arzanese e Puteolana. A Francavilla i ragazzi di Lazic scenderanno in campo con l’obiettivo di creare un solco più profondo tra la zona “sicura” e quella dei play out.

Antonio Guerra per Il Mattino di Foggia e Provincia