Una punizione dell’ex Gallipoli permette alla Virtus di superare l’insidia Bitonto. Sfortunato Montaldi che esce in barella.
BITONTO. Tredicesima vittoria consecutiva per la Virtus Francavilla, che supera di misura un ottimo Bitonto mai domo. I biancazzurri non hanno disputato la loro miglior partita, ma hanno saputo soffrire senza mai prestare il fianco all’avversario. Mister Di Venere, rispetto alla gara con l’Hellas Taranto, deve rinunciare ancora una volta a Triozzi, sostituito da Naglieri. Mister Calabro lancia Rescio titolare affianco a Bricca, con Biason e Galdean in panchina.
Ritmo basso in partenza, con poche occasioni da entrambe le parti. Al 13’, protesta il Bitonto per un contatto in area di rigore tra Liberio e Modesto, ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per il calcio di rigore e ammonisce il giocatore bitontino per simulazione. Al 25’ Bonasia commette fallo con gomito alto su Montaldi al limite dell’area. Il giocatore argentino resta a terra privo di sensi, e viene soccorso dai sanitari della Virtus. L’infortunio però non gli permette di continuare la gara e deve uscire in barella; frattura della mandibola per lui ed un mese di stop. Grave tegola questa per Calabro, che a sette giorni dal big match con il Nardò, deve rinunciare, oltre a Quarta, anche al suo più prolifico attaccante. Al 33’ ci prova Bricca da fuori, ma Moschetto si stende e manda in angolo. Al 40’ ci prova Roselli su punizione, ma la sua parabola termina alta. Al 44’ il gol della Virtus: sugli estremi di un calcio di punizione battuto da Villa, Vetrugno non arriva sulla sfera ma inganna Moschetto che resta immobile e permette alla sfera di insaccarsi alla sua sinistra. Il bomber di Soresina sale così a quota 7 reti in campionato. Termina così un primo tempo avaro di occasioni da rete, con un gioco limitato fortemente dalle condizioni meteo non favorevoli.
Nella ripresa cambia sostanzialmente poco, con un Bitonto che tenta il tutto per tutto e con la Virtus che prova a gestire più che affondare il colpo. Al 60’ bella discesa di Gallù sulla sinistra, che crossa magistralmente sulla testa di Villa, il quale tutto solo stacca di testa, ma non riesce ad inquadrare lo specchio. Al 63’, ancora Villa, non arriva in estirada sul tiro cross di Liberio dalla destra. Al 90’, bolide dai trenta metri di Mastrolonardo sul quale Iurlo compie un autentico miracolo, deviando in angolo e salvando la sua imbattibilità.
Si chiude così una gara difficile per la Virtus, che non è riuscita ad esprimere il suo solito gioco armonioso, anche per la grinta e la tenacia messa in campo dal Bitonto. Qualità che sono state estremizzate alla fine della gara quando per eccesso di foga, i giocatori bitontini non hanno permesso alla Virtus di raccogliere il saluto dei propri tifosi, intimando loro di andare negli spogliatoi e di lasciare anzitempo lo stadio. Scena poco edificante e soprattutto poco sportiva. Davvero un peccato, poiché l’undici di Muzio Di Venere, ha ampiamente dimostrato contro la capolista, di poter raggiungere tranquillamente la salvezza senza particolari patemi d’animo.
TABELLINO
BITONTO – V. FRANCAVILLA C. 0-1 (44′ Villa)
BITONTO: Moschetto, Naglieri, Daddario (64’ Chisena), Giallonardo, Campanella, Bonasia, Modesto (75’ Ventura), Sangirardi, Terrone, Roselli (81’ Mastrolonardo), Caringella. A disp.: Nuzzo, Cantatore, Capriati, Piperis. All. Di Venere
V. FRANCAVILLA C.: Iurlo, Bartoli, Vetrugno, Bricca, Taurino, Gallù, Liberio, Rescio (74’ Biason), Di Rito (70’ Richella), Marolla, Montaldi (29′ Villa). A disp.: D’Urso, Corso, Colluto, Galdean. All. Calabro
Arbitro: Loffredo, di Torino (Laghetti-Giudetti)
Note: Ammoniti: Naglieri, Giallonardo, Campanella, Bonasia, Modesto, Sangirardi (BI), Gallù, Rescio (VF) Recupero: 3’pt; 3’st
FABIANO IAIA per CalcioWEBdilettanti.it
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