Le vittorie sono come le ciliegie. Una tira l’altra. Ne sa qualcosa il Sauri e ne sa molto, invece, mister Nicola Borrelli, tecnico abituato al “red carpet” dei vincitori. Sauri campione regionale di Seconda Categoria, domenica scorsa a Terlizzi, quando di fronte c’erano le tre vincitrici dei gironi del campionato; il Sauri, i salentini del Soleto e i padroni di casa del Terlizzi. La cronaca racconta di una doppia vittoria castelluccese, 2-1 contro il Terlizzi (Caputo e Sacchitelli), 1-0 contro il Soleto, con il capocannoniere Angerame match-winner.
La Supercoppa di Seconda Categoria, quindi, arriva nelle mani di Borrelli dopo averne solo sentito il profumo due anni fa, sulla panchina dell’Atletico Stornara, quando la cavalcata vincente in campionato non venne proseguita per via di problematiche legate alla Federazione. “Ricordo bene – conferma Borrelli – si ritardò la convocazione delle squadre vincitrici dei gironi, noi continuammo ad allenarci per altri venti giorni, perché puntavo a vincere anche quel trofeo, ma non si disputò più. Noi eravamo pronti altri rinunciarono a giocare”.
Abituato a vincere, quindi, Nicola Borrelli parla di un’annata straordinaria e i numeri confermano la tesi dello stesso allenatore foggiano, che dopo aver completato la rincorsa agli avversari dello Sportmania Cerignola a metà stagione, è riuscito a tenerli dietro nonostante alcune difficoltà legate proprio all’organico striminzito a disposizione. “I miei ragazzi sono stati straordinari, perché non avevamo una rosa larga, ma la loro qualità è stata più forte di questa difficoltà”. Solo 3 sconfitte in totale, tutte fuori casa, imbattuta tra le mura amiche dove sono arrivate anche 11 delle 20 vittorie totali, 67 punti (media di 2,23 a partita – quasi come la sua amata Juventus che ha una media di 2,32 punti a partita), 71 gol fatti e 21 subiti, secondo miglior attacco con un solo gol in meno dello Spinazzola e nettamente miglior difesa del torneo, miglior attacco esterno. I complimenti di tutta la redazione sono d’obbligo, di fronte ad una stagione così.
Capitolo a parte meriterebbe il cannoniere del torneo Angerame, 34 reti, anche se il tecnico divide la sua gioia con tutta la squadra, infatti “quando Angerame ha provato a vincere la classifica cannonieri, tutti hanno contribuito aiutandolo a superare La Torre e la sua immensa qualità offensiva ha fatto il resto – chiosa il tecnico – è una ulteriore soddisfazione per tutto il gruppo e per il ragazzo a cui adesso chiedo di confermarsi la prossima stagione”.
Una stagione ancora a Castelluccio dei Sauri, con il blocco confermato, “perché non mi muovo da qui finchè non mi cacciano loro – scherza Borrelli – anzi colgo l’occasione per ringraziare la società che non mi ha fatto mancare nulla e dedico queste vittorie anche a loro”. Infine il saluto alla sua prima “supporter”, sua figlia, “presenza instancabile anche in trasferta e sempre al mio fianco”.
Insomma, un’annata straordinaria all’insegna di mister Borrelli e del Sauri che pensa di riproporre la sua voglia di vincere e la sua esperienza anche in Prima Categoria la prossima stagione. “Nonostante la categoria sarà molto più complessa, io non gioco mai per perdere”, conferma il tecnico foggiano.
Fabio Lattuchella
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